PISTOIA. I problemi legati all’assetto idrogeologico riguardano ormai molti comuni.
Ritengo, a tal proposito che sempre maggiori risorse dovranno essere destinate per fronteggiare questi fenomeni e sia la Regione che il Governo Nazionale, auspico pongano maggiore attenzione su questo macrotema, sentito e dibattuto.
La situazione è seria e va affrontata insieme a tutti gli enti preposti,partendo dal Consorzio di Bonifica Medio Valdarno.
Si tratta di investimenti importanti ma senza una manutenzione ordinaria e straordinaria di corsi d’acqua minori e maggiori di tutte le realtà comunali il nostro territorio sarà sempre più vulnerabile e intere famiglie si troveranno sempre più a scontrarsi e convivere con questo enorme problema.
Ora che le condizioni climatiche sono in continua evoluzione e mettono a dura prova il nostro territorio dovremmo affrontare il tema idrogeologico come un macrotema e iniziare a prevedere di modificare, bonificare quello che è stato realizzato in passato ed eseguito non correttamente sui corsi d’acqua.
Talvolta difronte a bombe d’acqua e precipitazioni abbondanti siamo impotenti, e le opere di sfalcio lungo i cigli, le ripuliture e affossature dei nostri corsi d’acqua minori che stiamo portando avanti rischiano di non essere più sufficienti.
Dobbiamo considerare poi, un importante ed ulteriore aspetto ovvero, quello di aver realizzato in tempi remoti tombature di corsi d’acqua minori non attribuendo agli stessi una tubazione adeguata e congrua, sia per la dimensione del corso d’acqua stesso che per la sua portata ed un numero insufficiente di siti di ispezione. A tali aspetti si lega una non corretta manutenzione.
Errori del passato? Una mancanza di previsione dell’epoca?
Purtroppo le scelte di “ieri” incidono fortemente sulla realtà di “oggi”. Realtà già fortemente messa a dura prova e dalla quale non ci sottraiamo per cercare di migliorare, fronteggiare e risolvere determinate situazioni.
Daniele Vannelli (Fdi Pistoia)
