ASSOLTA LA DONNA ACCUSATA DI RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE

L’avvocato Pamela Bonaiuti

PISTOIA. È scoppiata in un pianto di gioia appena ha sentito pronunciare la parola “assoluzione”. Un pianto liberatorio, dopo un calvario durato cinque lunghi anni.

La vicenda è quella di una donna quarratina (di cui preferiamo rimanere nell’anonimato) denunciata da una vigilessa che lavora nel Comune di Quarrata per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. I fatti risalgono al 2012 e la vigilessa è Anna Paola Tomei, già nota alle cronache giudiziarie per essere stata condannata in primo grado per minaccia aggravata in concorso il 17 aprile 2014 dal giudice Luca Gaspari.

Per farla breve la stessa vigilessa condannata in primo grado aveva denunciato una donna con l’accusa di averle chiesto di strappare il verbale di una banale multa e con l’accusa di averle strattonato la tracolla del borsello. Gesto che avrebbe procurato alla stessa vigilessa un’assenza dal luogo di lavoro di 60 giorni.

Non solo. Il Comune di Quarrata si era costituito parte civile rivendicando la perdita economica dovuta all’assenza dal lavoro della vigilessa.

Ieri, invece, il giudice Mancuso del Tribunale di Pistoia ha assolto la donna, difesa dall’avvocato Pamela Bonaiuti del Foro di Prato, lasciando l’amaro in bocca a vigilessa e Comune che, oltre alla sconfitta, non potrà ricevere alcun soldo come parte civile.

[Alessandra Tuci]

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