AGLIANA. Oggi pomeriggio ho deciso di rompere le scatole al Sindaco Benesperi. E scrivo:
Caro Sindaco,
vedo che ancora oggi la Rassegna Stampa del suo Comune esce solo con gli articoli tratti dai giornali cartacei. Per cui ti rivolgo una domanda secca secca:ma il suo ufficio protocollo, la sua segreteria, la sua segretaria generale gliele passano le lettere inviate via Pec o seguono la prassi di sempre secondo cui
a) uno si dimentica di tutto
b) l’altro fa finta di non aver visto
c) il terzo era a prendere il caffè e non ha fatto in tempo?Deve scusare la nostra petulanza, ma lei hai giurato di non fare distinzioni e discriminazioni e, se è vero – e non ne abbiamo prove contro, almeno per ora – che mantiene sempre quello che dice, si preoccupi di vedere che i suoi fidi collaboratori non le abbiano a fare degli scherzetti boicottandola amabilmente col nasconderle la posta.
Ho scritto anche perché, in passato, come sa o dovrebbe sapere, c’è chi ha nascosto perfino auto, motorini, assicurazioni, spese fuori bilancio, regalie a Tvl e donativi vari, con annessi e connessi… E nessuno si è accorto di nulla!
È pur vero che fare il Sindaco è molto difficile, specie oggi. Ma il Cireneo dei nostri giorni, lungi dall’essere costretto dai soldati romani a portare la croce di Cristo, sceglie lui stesso di immolarsi sull’altare della comunità: e ha quindi il dovere di stare bene attento di non fare la fine di Cesare sotto la statua di Pompeo, pugnalato proprio da uno della sua famiglia…
Le ho scritto il 9 luglio scorso. Oggi è il 13 e sono trascorsi 3 giorni dalla ricezione. Non ho avuto riscontro e la Rassegna Stampa esce ancora castrata come ai bei tempi del glorioso regime sovietico.
Mi scusi: ma quanto ci mette un foglio a passare da una stanza all’altra nel suo “palazzo che rende folli”?
Le invio di nuovo la lettera in forma pubblica.
Egr. Dott. Luca Benesperi
Sindaco di Agliana
e p.c.
Dott.ssa Donatella D’Amico
Segretaria Generale
LL.SS.
____________________
OGGETTO: Rassegna stampa.
Egregio Dottore, buongiorno.
Scrivo, in qualità di Direttore Responsabile del quotidiano telematico Linea Libera (https://www.linealibera.it/), per ricordarLe che la Rassegna Stampa del Suo Comune, in ossequio alla democratica censura di sinistra, sta lavorando da sempre con due sole voci cartacee (La Nazione e Il Tirreno) che, con la loro radicata integrazione al territorio e alle politiche che vi si svolgono, non sembrano garantire l’informazione oggettiva (con pezze di appoggio e documenti) come la concepiamo in questa testata.
Il Suo predecessore Dott. Mangoni non è mai intervenuto a sanare questa evidente anomalia, né la sua Segretaria, Dott.ssa D’Amico, ha mai cercato di far capire all’amministrazione che il giuramento del Sindaco è pronunciato non solo dal Sindaco e per il Sindaco, ma anche dal primo cittadino in nome e per conto di tutta la macchina politica e burocratica in ossequio e fedeltà alla Costituzione che richiede terzietà ed equidistanza da tutto e da tutti, con il dovere di astenersi accuratamente da qualsiasi forma di discriminazione.
È per questo che La invito a dare disposizioni consone a una concreta attuazione della democrazia; garantendo – e non solo a Linea Libera, ma anche agli altri giornali telematici presenti sulla Piana – la giornaliera presenza delle notizie e dei servizi che riguardano il territorio del Comune di Agliana. Segnalando, anche, ai Suoi dipendenti che non ha alcun senso (all’interno della Rassegna Stampa) coprire, con rettangoli in nero, le foto dei servizi già di pubblico dominio e, pertanto, naturalmente libera da improprie interpretazioni di un errato concetto di privacy.
Sicuro della Sua comprensione, sia nei nostri riguardi che in quelli dei colleghi di tutte le altre testate online, ringraziandoLa per la cortese attenzione, voglia gradire i più cordiali saluti e l’augurio di buon lavoro per il suo mandato.
Pistoia, 9 luglio 2019.
Dott. Edoardo Bianchini
Edoardo Bianchini
[direttore@linealibera.it]
Balls-breaking right
♠ Scarica la lettera spedita
♠ Scarica Rassegna Stampa 13 luglio 2019
One thought on “asterix. E IL MISTERO DELLA PEC NEL “PALAZZO CHE RENDE FOLLI””
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