MONTALE. Ci riferisce il collega Giacomo Bini su La Nazione che domenica mattina ci è stata una “fuga generale” per evitare multa e rimozione a una cinquantina di autovetture in piazza a Montale.
Chissà quante imprecazioni avranno detto i genitori dei comunicandi, precipitevolmente richiamati durante la celebrazione a spostate urgentemente le loro auto, inconsapevolmente – e distrattamente – parcheggiate nella piazza, dove era vigente un divieto di sosta di due ore, dalle 11 alle 13, per l’arrivo l’auto raduno storico delle cinquecento.
Il caso è stato oramai risolto e metabolizzato: i genitori presi dal coordinare i famigliari in Chiesa, non avevano certo fatto caso, all’ordinanza posta in copia con la firma della Comandate Paola Nanni atta a vietare il divieto di parcheggio nella fascia oraria esattamente coincidente all’evento liturgico.
Dopo l’annuncio del parroco con diffida ad adempiere (e tanto di interruzione liturgica), c’è stato il caos generale: qualcuno ha pensato a uno scherzo, ma poi visto che l’invito era stato lanciato proprio dal pulpìto molti si sono messi alla guida della loro auto illecitamente parcheggiata e hanno cercato un nuovo parcheggio, assolutamente indisponibile, causa i lavori i corso nel centro cittadino. Insomma un vero casino!
Accertato che non c’era la troupe di Scherzi a parte, sono iniziate le proteste e le più aspre critiche sulla gestione approssimativa della congestionata mattinata, gestita in modo tanto superficiale e approssimativo: se limitazione di sosta doveva esserci, sarebbe stato bene che l’ordinanza partisse dalle 9 e non dalle 11, e che la piazza Giovanni XXIII venisse piantonata dalla PM per evitare equivoci, tra i fedeli comprensibilmente distratti che, infatti, hanno veduto verificarsi una perturbazione liturgica davvero inaudita: sono stati stimati circa 50 conducenti còlti in flagranza di divieto di sosta e corsi all’arrembaggio dei pochi parcheggi di prossimità alla piazza.
Ci spiace constatare che la Dott.ssa Paola Nanni, dirigente del servizio associato di Pm ai Comuni di Agliana e Montale non sembra aver acquisito il livello adeguato di coordinamento di tali problematiche, questo anche avendo partecipato al Master per coordinatore delle politiche di sicurezza urbana interuniversitario Firenze – Pisa – Siena (un corso a noi noto, al quale ebbe a partecipare – in orario di lavoro – anche l’ex Comandante Nesti, poi definito “ottimo” dal Commissario Fragai su La Nazione del 6.2.2015).
Quindi, auspichiamo che la nuova direzione del servizio associato di polizia municipale, registri maggiori performance di risultati (magari considerando anche le rotazioni degli agenti scelti nei vari servizi e altre facezie di cui parleremo prossimamente relativamente alle notifiche); altrimenti il sillogismo [master : Nesti – Nanni = Nesti : ottimo = Nanni : ottimo], potrebbe non essere confermato nel “rinopensiero” ovvero nelle note curriculari.
Ci spiacerebbe vedere che il nuovo Comandante dei due Comuni, non avesse il privilegio di degustare un buon caffè al bar di via Magni con il commissario pistoiese, considerando che la congiuntura sembra collocarlo in prossimità di “far valigia” al maggio del prossimo anno.
E chissà cosa penserà il Vescovo Fausto della grave perturbazione alla virginale celebrazione liturgica dei quaranta comunicandi che potranno, quanto meno, dire di avere davvero un ricordo speciale di tale giorno. Forse unico al mondo.
[Alessandro Romiti]
