Le Donne Democratiche di Pistoia raccolgono l’appello della giovane pistoiese
PISTOIA. La Conferenza della Donne Democratiche di Pistoia raccoglie l’appello di Ayla Astore e di suo padre Massimo Astore affinché sia assicurata la giusta pena agli stupratori di Ayla.
La giovane, ora ventunenne, venne stuprata nell’estate del 2020, allora diciassettenne, in un vicolo del centro di Pistoia.
Quando racconta i dettagli della sua terribile storia, Ayla ha una voce ferma e adulta e vuole che ogni sua sensazione sia messa nero su bianco, affinché nelle sue parole ogni altra donna possa trovare il coraggio di denunciare, uscire allo scoperto e prendere in mano la sua vita.
Dopo averla stuprata, i violentatori hanno inviato ai loro amici messaggi e un video dove la ragazza viene immortalata agonizzante a terra dopo essere stata abusata.
Non è intenzione della Conferenza esprimere giudizi sulla vicenda processuale, riponendo massima fiducia e rispetto per l’autorità giudiziaria.
Vuole invece esprimere, soprattutto all’avvicinarsi del 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, tutta la sua vicinanza, solidarietà e incoraggiamento a Ayla e a tutte le donne che, come lei, hanno trovato e troveranno il coraggio di denunciare.
[cotti -donne democratiche]