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PISTOIA. Ha il broncio, Massimo Baldi. C’è da capirlo, perché da capolista nel Pd che ha corso per il vincente secco Enrico Rossi, s’aspettava di arrivare primo. E invece, meglio di lui, anche se non di moltissimo, Marco Niccolai, vincitore non proprio così inaspettato; e Federica Fratoni, e ci sarebbe mancato altro!
“È la democrazia”, ha sibilato al telefono stamattina, the day after lo spoglio. Ma è proprio Federica Fratoni la donna del futuro (politico, beninteso) di Massimo Baldi. Perché non è affatto peregrino che all’ex Presidente della Provincia di Pistoia, il Partito conceda una poltrona ancor più prestigiosa, come quella di un assessorato alla Regione. A quel punto, la regola dei consiglieri ripescherebbe dal cilindro degli esclusi il meglio piazzato e Massimo Baldi, con le sue oltre 8.000 preferenze, non ha rivali.
“La politica fa parte del mio dna – tiene ad aggiungere Baldi –. Venti ore al giorno, però, non potrò più dedicargliele, perché non potrei. Ma non me ne distaccherò mai, non posso e non potrei”.

“Torno a fare il padre, il marito – ha concluso sempre nella conversazione telefonica di prima mattina – e il professore universitario a tempo pieno. È stata un’esperienza fantastica; non mi rimprovero assolutamente nulla. Colgo anzi l’occasione per congratularmi, pubblicamente, con i compagni con i quali ho condiviso questa corsa regionale: ognuno di noi si è messo democraticamente in gioco e la democrazia ha dato i suoi responsi, sui quali nessuno ha qualcosa da poter aggiungere o obiettare, me compreso, naturalmente”.
Che nella terra di Renzi proprio un renziano della primissima ora, benedetto in corsa dal vice fiorentino del premier fiorentino Nardella e dal Ministro, renzianissimo, Maria Elena Boschi sia stato sconfitto e che anche in Toscana, terra di libertà, ormai, gli astensionisti siano più della metà, ma anche di un sacco di altre cose, dalla non cristallina candidabilità della Fratoni alla telefonata della Laing, con Massimo Baldi ne riparleremo più in là; casomai attorno ad un tavolino di uno dei tanti bar del centro, come ci è spesso piacevolmente capitato da quando lo conosciamo, davanti ad un boccale di birra, quando Ateneo, figli e moglie glielo consentiranno.
A meno che la Fratoni non diventi assessore. E allora Massimo dovrà tornare all’idea delle 20 ore al giorno. Per forza.
Io penso che il sig. Baldi sia di molto, ma di molto incavolato: tutta sta fatica…prima ti appoggia il Bartoli alle primarie di Pistoia, poi insieme a lui strappa la tessera PD, poi da vero figliol prodigo, torna e viene messo in tromba capolista…gli fanno fuori pure la Laing e nonostante questo si fa superare da una rinviata a giudizio (oh!…ma nessuno che lo ricordi mai….). Per poi alla fine farci ridere tutti congratulandosi “pubblicamente, con i compagni con i quali ho condiviso questa corsa regionale: ognuno di noi si è messo democraticamente in gioco e la democrazia ha dato i suoi responsi, sui quali nessuno ha qualcosa da poter aggiungere o obiettare” (ride anche Bartoli). A meno che….a meno che la sig.ra Fratoni abbia davvero già la nomina da assessore in mano….chissà…sarebbe un’altro pezzo che si ricompone. (Santissima Madre Superiora che stai a Roma sempre ti onoriamo)
Massimo Scalas
o di riffa o di raffa la poltrona tocca sempre….