QUARRATA-PISTOIA. I Consigli di Amministrazione della Banca di Credito Cooperativo di Vignole e della Montagna Pistoiese S.C. e della Banca di Credito Cooperativo di Masiano S.C., durante le rispettive riunioni del 29 marzo e 4 aprile scorso, hanno deliberato all’unanimità l’avvio di un progetto di fusione per unione.
Il primo passo del progetto ha riguardato la definizione della dichiarazione d’intenti, sottoscritta dai Presidenti Giancarlo Gori e Pier Maria Baldi in data 13 aprile 2016.
Nei prossimi giorni saranno avviate le necessarie attività di verifica, il cui esito positivo permetterà di procedere alla stesura del Piano Industriale da sottoporre all’Organo di Vigilanza assieme alla richiesta autorizzativa.
Una volta acquisito il benestare della Banca d’Italia, il progetto sarà sottoposto all’approvazione delle rispettive assemblee straordinarie dei soci.
La nuova realtà evidenzia una compagine sociale di oltre 8.000 soci, raccolta diretta per oltre 960 milioni di euro, raccolta indiretta (amministrata e gestita) per 300 milioni, impieghi a clientela per 900 milioni, un patrimonio di oltre 112 milioni e un Cet 1 del 16,62%.
Attraverso 23 sportelli dislocati in 11 comuni e la collaborazione di 224 dipendenti, il nuovo istituto di credito potrà garantire maggiore sostegno alle famiglie e alle imprese socie, favorendo una crescita responsabile e sostenibile del territorio in cui opera e nel quale profondamente si riconosce.
[zona – bcc vignole-montagna]