PISTOIA. L’avviso pubblico per il Pistoia Blues è essenziale per il rispetto della normativa e della sacrosanta trasparenza che questa amministrazione vuole e deve garantire. Coloro che sollevano strumentali polemiche, oltre a dimostrare di non avere a cuore la manifestazione, dovrebbero per prima cosa spiegare per quali ragioni l’avviso – già pronto – non è stato aperto nel 2016, quando il loro partito governava la Città.
Il segretario Pd Avv. Bozzaotre ed il capogruppo Tripi, in particolare, quando sostengono che mettere a bando il Blues 2018 sia una scelta sbagliata, soffrono di un vuoto di memoria: questo per chiarezza e rispetto nei confronti dei cittadini.
Il nuovo bando che uscirà a giorni sottolinea la volontà di questa amministrazione di porre la manifestazione Blues al primo posto tra le priorità, come dimostra l’accantonamento di somme più che rilevanti, agendo con trasparenza e nel rispetto delle leggi vigenti che prescrivono, in caso di partite di questa importanza, di attivare procedure di rilevanza pubblica.
Niente impedisce a professionisti seri e stimati come Tafuro o D’Alessandro, di partecipare con le proprie idee ed i propri progetti: le porte sono aperte per tutti.
L’obiettivo di questa maggioranza, dell’amministrazione e di tutti, nessuno escluso, rimane quello di realizzare il Blues e di costruire fin da quest’anno il futuro che questa manifestazione merita, anche riportando alcune cose al passato, come il mercatino, ma avendo il coraggio di guardare avanti, vista l’importanza che il festival riveste per la nostra Città.
Lorenzo Galligani – Capogruppo Fdi-An
