MONTEMURLO. A seguito dell’approvazione della legge n. 164 dell’11 novembre 2014 che all’art. 24 disciplina le “misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio”, il Movimento Cinque stelle di Montemurlo ha protocollato, il 18 giugno scorso, una mozione per la regolamentazione del baratto amministrativo anche nel nostro comune.
Durante la seduta del Consiglio comunale dello scorso 30 luglio il documento è stato discusso e, purtroppo per i cittadini, bocciato dal Partito democratico.
“La formula di intervento denominata baratto amministrativo – afferma il consigliere Enrico Mungai – avrebbe offerto un doppio vantaggio in quanto da un lato, i contribuenti in difficoltà avrebbero potuto assolvere ai propri doveri e dall’altro, il Comune avrebbe potuto erogare maggiori servizi in un periodo in cui scarseggiano risorse, le assunzioni sono bloccate ed i tagli nella gestione amministrativa rendono determinate attività di difficile svolgimento”.
Con l’adozione di un regolamento specifico in materia, i cittadini disoccupati e con un reddito Isee specifico, avrebbero potuto far fronte a eventuali mancati pagamenti dei tributi attraverso, ad esempio, lo svolgimento di attività di pulizia delle aree a verde o di manutenzione o interventi di decoro urbano.
“Durante la discussione in sala – afferma il consigliere Marco Sarti – ho invitato i consiglieri del partito democratico ad avere coraggio e votare favorevolmente ad una mozione che rappresentava un’opportunità per i cittadini montemurlesi, purtroppo la votazione ha avuto un epilogo diverso e quindi prendiamo atto dell’ennesima occasione persa”.
[m5s montemurlo]
Vedi: https://www.linealibera.it/montemurlo-baratto-amministrativo-comune-al-lavoro/
non c’è assicurazione che tenga. è che nessuno può firmare progetti, tanto meno i 5 stelle. chi conta e comanda è il pd…