SERRAVALLE. Il Comune di Serravalle Pistoiese anche per quest’anno, come ha fatto a partire dal 2013, destina la somma di oltre 4mila euro allo sportello informativo per migranti, affidato in gestione alla cooperativa “Gli Altri” di Pistoia.
Si tratta sicuramente di un servizio necessario per i cittadini non italiani presenti sul nostro territorio, che spesso hanno bisogno di essere assistiti in ordine al disbrigo delle pratiche per il soggiorno nel nostro Paese, per il lavoro, per le visite turistiche, per la richiesta di cittadinanza italiana.
Ma considerando che la presenza degli stranieri nel territorio comunale risulta contenuta, in quanto la loro percentuale si attesta sui valori del 7,5% circa, e tenendo conto altresì che già molti sindacati offrono una consulenza simile in ambito provinciale, riteniamo che questo stesso servizio possa essere svolto decorosamente dal personale dipendente dell’Ente Comunale, soprattutto da quello dei Servizi Sociali, senza dover ricorrere ad esterni.
Questo anche nell’ottica del contenimento e della razionalizzazione delle spese, sui cui tanto abbiamo dibattuto nella seduta dell’ultimo Consiglio Comunale.
La gestione esternalizzata dello sportello ci appare francamente uno spreco di denaro pubblico. È vero che si tratta in fin dei conti di una somma modesta (a cui però bisogna aggiungere quelle erogate negli anni precedenti), ma nella situazione di difficoltà economica che la Giunta non perde l’occasione di lamentare, in particolar modo in sede di approvazione di Bilancio, occorre agire in tutto nell’ottica del risparmio e dell’ottimizzazione delle risorse.
A nostro avviso l’attuale quadro finanziario dell’Ente Comunale non dipende solo dai tagli consistenti dei trasferimenti dello Stato che si sono verificati negli ultimi anni, ma anche dall’incapacità degli amministratori di gestire il denaro pubblico.
Elena Bardelli
Consigliere Comunale Fdi-An