
SERRAVALLE. Elena Bardelli, consigliere comunale Fdi-An, ha presentato una interrogazione orale a risposta scritta sulla vicenda della Mgm di Ponte di Serravalle, multinazionale leader nella produzione di motori elettrici autofrenanti a cui non è stata ancora concessa l’autorizzazione a ampliare il proprio stabilimento.
Un intervento che non vuole essere una accusa ma solo una interrogazione basata su quanto affermato dai dirigenti dell’azienda sulla stampa locale. “Il sindaco dunque – precisa Bardelli – non può smentire niente altro che questi ultimi e non certo la sottoscritta”.
Questo il testo dell’interrogazione:
PREMESSO CHE, come si evince dai numerosi interventi comparsi sulla stampa, l’azienda Mgm, specializzata nella produzione di motori elettrici autofrenanti, attiva sul territorio comunale a partire dagli anni Cinquanta e presente a Montreal e a Chennai (India) con altri due siti e in oltre 50 Paesi del mondo con proprie strutture per l’assistenza e la vendita, ha chiesto all’Amministrazione Comunale l’autorizzazione per l’ampliamento dello stabilimento;

PRESO ATTO CHE l’Amministrazione Comunale ha negato i permessi necessari per l’espansione, dichiarando il terreno interessato zona fluviale – secondo quanto riportato sulla stampa – e che l’azienda di conseguenza ha deciso di ricavarsi lo spazio necessario per la produzione aprendo un nuovo stabilimento a Detroit;
VISTO CHE si tratta di un’impresa economicamente in ascesa che si sta imponendo sul mercato internazionale, facendo conoscere nel mondo Serravalle Pistoiese;
CONSIDERATO CHE i dirigenti hanno dichiarato che rimanendo sul luogo avrebbero potuto duplicare la produzione e assumere altrettanti lavoratori, favorendo così l’occupazione e incrementando l’economia del territorio;
INTERROGA IL SINDACO E L’ASSESSORE COMPETENTE PER SAPERE:
quali siano state nel dettaglio le cause ostative a rilasciare i permessi richiesti;
quali proposte l’Amministrazione Comunale abbia avanzato per cercare di risolvere il problema.
Elena Bardelli, Fdi-An