LARCIANO. “Sono parzialmente soddisfatto – afferma Massimo Bartolomeo, consigliere comunale di Noi per Larciano – riguardo all’esito delle votazioni dell’ultimo consiglio comunale; infatti, è stata approvata una nostra proposta che tende a rivedere la logica dell’assegnazione delle case popolari, premiando, ad esempio, chi ha una maggiore permanenza temporale nel luogo dove chiede di ottenere un’abitazione”.
“Ritengo – prosegue il consigliere – che con le nuove modalità ci sia decisamente più equità rispetto a prima, considerata la tematica davvero rilevante in un periodo, tra l’altro, di perdurante crisi che ha colpito pesantemente anche il territorio lancianese”.
“Purtroppo, invece – precisa Bartolomeo – non ha avuto riscontro positivo la mia iniziativa che tendeva ad introdurre il crocefisso nell’aula del Consiglio comunale; un vero peccato, poiché il predetto simbolo è, da sempre, un elemento riconoscitivo delle nostre radici cristiane e quindi collocarlo in un luogo pubblico, mi sembrava una cosa logica e condivisibile”.
“Così non è stato – conclude Massimo Bartolomeo – pur se in altre località della Toscana, tale idea è stata, viceversa, sostenuta concretamente da più parti”.
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