PISTOIA. Al PalaCarrara va in scena una gara di quelle che si giocano con il coltello tra i denti, tra due rivali che devono lottare per salvarsi.
Ma in realtà gli spettatori accorsi al palazzetto a sostenere la Oriora entrano da subito in un incubo. Infatti per i primi dodici minuti di gara sembra che sia scesa in campo solo la Delonghi. Pistoia prende uno schiaffo (sportivamente parlando) dietro l’altro, dato che i ragazzi di Carrea sembrano assenti, incapaci di reagire e tantomeno con delle idee in testa, per arrivare durante il secondo periodo di gioco ad un punteggio di -25.
Dopo l’intervallo lungo Oriora pare reagire, forse è tardi, segnando 24 punti e lasciandone solo 9 agli avversari, ma la poca solidità mostrata nei primi 20 minuti ha il suo peso, e nonostante gli errori al tiro degli ospiti la poca precisione al tiro e il mancante amalgama della squadra di coach Carrea, in una gara sempre sotto come punti, si fanno sentire, permettendo alla De Longhi di allungare e chiudere la partita sul punteggio di 86 -75 per gli ospiti.
Brutta gara, in una brutta giornata per il basket e per gli amanti dello sport, visto che in serata siamo stati raggiunti dalla notizia battuta dalle agenzie e poi riportata ovunque della morte del supercampione Kobe Bryant. Ciao Kobe…
Gianluca Risi