basket. ORIORA, ERA ORA

PISTOIA. Al palazzetto di via Fermi si gioca una partita cruciale per la stagione della Oriora, la classifica è ferma a zero punti, ed è necessario che la squadra di Pistoia agguanti la vittoria ,è necessario, per la formazione di Carrea, per i tifosi, per i giocatori…

Lo sparring partner è rappresentato da Trieste, che dovrebbe scendere in campo spaventata, timorosa ma non è così. In realtà ad essere spaventata è Pistoia, che non pare prendere la partita con la giusta grinta.

Il primo quarto si chiude sul punteggio di 14 —19.Sembrano mancare le idee, ma è la paura di andare verso una nuova sconfitta che blocca testa, braccia e gambe .

Anche il secondo quarto non regala belle emozioni al pubblico,non troppo numeroso, che regala bordate di fischi un pò a tutti alla fine della prima metà di gara, tanto per ricordare ai ragazzi che è giunto il momento di tirare fuori gli attributi.

Alla ripresa delle ostilità, dopo l’intervallo, le cose si fanno serie. Trieste segna un vantaggio di più 10..ma i ragazzi di coach Carrea cominciano ad avventarsi come furie sui palloni sbagliati dagli avversari, guadagnando rimbalzi e trovando pure centri da tre punti.

La guerra dei nervi è vinta da Pistoia, mentre Trieste cede e si fa pure fischiare contro due falli tecnici al termine di due azioni vincenti per gli ospiti.

Il pubblico del PalaCarrara riesce a far festa grande dopo mesi di digiuno, e abbraccia i giocatori al termine della gara, finita 76-72.

E come dichiarato da coach Carrea in sala stampa, questi ragazzi hanno saputo trarre vantaggio ed energie dalle occasioni capitate, capitalizzando al massimo gli sforzi per arrivare alla vittoria.

Prossimo appuntamento…Milano….Forza Pistoia!!

[Gianluca Risi]