PISTOIA. Al PalaCarrara va in scena l’ultima (?) occasione per la Oriora di salvare la stagione.
Contro la Fiat Torino l’imperativo era vincere, ma non è andata così. Ha vinto la Fiat per 81-78.
Partita a tratti brutta, nervosa, con errori, a volte inguardabili per la squadra di Pistoia; cose già viste durante la stagione, la classica azione sbagliata, non conclusa a canestro, con palle perse che diventano punti per gli avversari, così più volte durante la gara.
Non è bastato l’arrivo di Paolo Moretti per trasformare la squadra. L’allenatore ha dichiarato in conferenza stampa che il team non ha nel dna la rabbia e il giocare al limite del fallo. Nel corso della partita si sono viste, a tratti delle belle azioni, ma troppo poco, purtroppo! Qualche giocatore non ha reso al massimo, anzi è parso piuttosto nascondersi anziché gettarsi nel mezzo della mischia e combattere come chiedeva il pubblico.
Qualcuno ha evidenziato gli errori arbitrali. Sì è si vero, anche gli arbitri sbagliano, ma.non ci si salva senza combattere su ogni palla, e magari qualche tiro più preciso aiuterebbe.
Comunque anche questa partita ha visto la Oriora cedere clamorosamente nell’ultimo quarto,un calo fisico e mentale piuttosto evidente e la storia si ripete in questa brutta stagione.
Finchè la matematica lo permette rimaniamo appesi ad una flebile speranza…
Post scriptum: il pubblico, a fine gara, non ha salutato i giocatori con frasi di felice commiato, anzi…
[Gianluca Risi]