BCC, BILANCIO DI COERENZA 2013: UN MILIONE DI EURO DISTRIBUITO COME BANCA DEL TERRITORIO

Il Presidente Giancarlo Gori
Il Presidente Giancarlo Gori

QUARRATA. Sarà presentato venerdì 12 settembre presso l’Auditorium Marcello “Cesare Fabbri” di Quarrata in una serata aperta a soci, cittadini e associazioni del territorio il bilancio di coerenza 2013 della Banca di Credito cooperativo di Vignole e della Montagna Pistoiese. Se il bilancio civilistico approvato a maggio scorso dall’Assemblea dei soci è una rappresentazione essenzialmente numerica dell’esercizio commerciale, il bilancio di coerenza è invece un documento che va oltre i numeri e che punta a mettere in risalto quanto la Bcc ha fatto per i propri soci, le famiglie, le imprese e il territorio di riferimento. Il programma della serata, che si aprirà alle 20,45 con un caffè di benvenuto, prevede l’intervento della professoressa Alessandra Covizzoli che in occasione del 110° anniversario di fondazione della Banca, illustrerà la vita e le opere del suo fondatore: Don Dario Flori, detto “Sbarra”.

A seguire il presidente Giancarlo Gori e il direttore generale Elio Squillantini presenteranno i tratti salienti del bilancio sociale, che quest’anno ha assunto una nuova denominazione: bilancio di coerenza. “Nel nostro caso di cooperatori che esercitano l’attività creditizia – afferma il presidente Giancarlo Gori – la coerenza non può che essere unita, connessa, ai valori della solidarietà e della mutualità, che anche nel corso del 2013 abbiamo cercato di attualizzare, senza enfasi, nel sostenere la preziosa attività di decine e decine di enti, associazioni, parrocchie, che operano in campo sociale, culturale, ricreativo, del volontariato e dell’istruzione, con azioni che caratterizzano, da sempre, la natura specifica del Credito Cooperativo”.

I DATI DEL BILANCIO DI COERENZA

Tra i dati presenti nel bilancio di coerenza, c’è n’è uno che ben rappresenta il modello differente della Bcc Vignole e Montagna pistoiese. É il dato dell’utile di bilancio che la banca avrebbe ottenuto, se non avesse messo in campo agevolazioni per i soci e contributi a beneficio del territorio. In quel caso l’utile netto avrebbe superato i 2 milioni e 200 mila euro, con 694 mila euro in più rispetto al dato dell’esercizio reale (1 milione e 523 mila euro). Sommando questi 694 mila euro di minore utile di esercizio a quanto distribuito e accantonato a favore dei soci e della collettività (dividendi per 102 mila euro, ristorno ai soci per 100 mila euro e 130 mila euro di accantonamenti per beneficenza e mutualità), si raggiunge un importo pari a 1 milione e 26 mila euro. «Il modello “differente” di fare banca del nostro istituto di credito, rispetto alle altre banche commerciali sta tutto in questa cifra, che testimonia la finalità sociale e mutualistica che ci contraddistingue e fa capire l’importanza di una presenza come la nostra sul territorio» – commenta il direttore generale Elio Squillantini.

Le agevolazioni bancarie per i soci (sconti e condizioni di favore su prodotti, finanziamenti, servizi bancari e investimenti) hanno comportato un impegno di oltre

481 mila euro da parte della Banca, a cui si aggiungono oltre 330 mila euro per agevolazioni extra-bancarie per i soci (redazione gratuita 730 e Imu, sostegno all’istruzione, contributi per la nascita di figli, agevolazioni per le gite sociali, sconti in negozi e teatri convenzionati) e per il territorio (convegni e contributi pubblicitari).

La Banca di Vignole e Montagna Pistoiese ha proseguito la propria opera di sostegno alle comunità locali erogando 97.518 euro, tra sponsorizzazioni e beneficenza finanziando progetti e iniziative frutto della creatività dell’intraprendenza e dell’impegno delle associazioni del territorio di competenza. Il sostegno ha riguardato le associazioni che promuovono lo sport giovanile e la cultura, manifestazioni e progetti organizzati dalle associazioni di categoria, e il supporto al terzo settore, al mondo del volontariato e alle parrocchie.

Alessandra Covizzoli
Alessandra Covizzoli

Fra le attività nel campo della formazione, sono state ripetute due importanti campagne rivolte alle famiglie socie della banca, a sostegno del diritto allo studio e come premio ai meriti scolastici: il bando per borse di studio, con l’assegnazione di 44.650 euro a 51 studenti, dalle medie inferiori fino ai neo laureati; e l’iniziativa Scala il caro scuola, che nel 2013 ha visto l’erogazione di 28.390 euro di contributi a 642 studenti per l’acquisto di libri di testo per le scuole medie inferiori e superiori.

È stato inoltre promosso per il quinto anno consecutivo in collaborazione con l’Istituto Capitini di Agliana, il corso di alta formazione “A scuola di Banca”, ciclo di incontri condotti da docenti della scuola e da personale qualificato della Bcc Vignole, grazie al quale gli studenti hanno approfondito tematiche di tipo economico-finanziario. Alla fine del corso, una prova scritta ha individuato i tre migliori studenti premiati con uno stage in banca di 3 settimane svoltosi nei mesi di luglio e agosto 2013.

Tra gli aiuti alla famiglia, confermata anche nel 2013 la campagna Bonus Bebè, con l’assegnazione di 500 euro e l’apertura di un libretto di deposito a risparmio per i nuovi nati, figli dei soci della banca. L’anno scorso, i bonus bebè sono stati 61, per un totale di 30.500 euro distribuiti.

Da segnalare anche le iniziative promosse dal Club Giovani Soci (gite e visite culturali, occasioni conviviali, iniziative di solidarietà, corsi di educazione finanziaria, ma anche di cucina e di make up) che hanno avuto il merito di avvicinare le giovani generazioni alla vita della banca. Grazie anche all’attività del Club, i giovani soci (di età compresa tra i 18 e i 35 anni) hanno raggiunto quota 957 e rappresentano il 17,69% della compagine sociale della Banca (a fronte del 14,82% di fine 2011).

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