PISTOIA. Salgono a 4 milioni e 600 mila euro le entrate previste nel bilancio 2016 dal Comune di Pistoia per le sanzioni di violazione al codice della strada. “Un vero scandalo – attacca Lorenzo Berti, portavoce pistoiese di CasaPound – si tratta di un aumento molto consistente rispetto al bilancio previsionale del 2015, giustificato dal Comune con il potenziamento di autovelox, T-Red e ausiliari del traffico.
“È evidente che tutto ciò non ha come motivazione la sicurezza stradale ma solo la necessità di fare cassa. Dopo aver eliminato tutti i parcheggi gratuiti nelle aree limitrofe al centro città adesso sono in arrivo raffiche di multe; è evidente come queste non siano altro che ‘tasse occulte’ con lo scopo di rimpinguare le casse della fallimentare amministrazione comunale pistoiese”.
“D’ora in poi – conclude ironicamente Berti – chiamate Pistoia non più ‘città della cultura’ ma ‘città delle multe’”.
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