PISTOIA. Il Sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli esprime grande soddisfazione per l’approvazione – a larghissima maggioranza – della delibera sull’accordo di programma per la rigenerazione del Ceppo, votata ieri sera dal consiglio comunale di Pistoia con 22 voti a favore su 27 (solo 4 i voti contrari, del gruppo di Pistoia domani, e un astenuto del gruppo di Sel). La delibera ha infatti raccolto una maggioranza di voti anche più ampia della maggioranza politica in consiglio comunale. Hanno infatti votato a favore dell’accordo, non soltanto tutti i gruppi di maggioranza, ma anche i consiglieri di minoranza di Pistoia Futura, Pistoria 1117 e Forza Italia.
La deliberazione in consiglio comunale rappresenta un ulteriore, importantissimo passaggio verso il recupero del vecchio Ceppo, per iniziare la sua trasformazione in un quartiere nuovo, di stampo europeo, libero dalle auto, con un’ampia dotazione di verde di qualità e ricco di funzioni pubbliche di pregio.
Già da stamattina, il sindaco è di nuovo a lavoro per dar corso a tutti gli obiettivi contenuti nel documento, a partire dalla sigla dell’accordo stesso, e per promuovere un’ampia partecipazione di tutti i cittadini, fin da subito alla definizione di quella che sarà la Casa della Città – il luogo della partecipazione cittadina che sarà accolta all’interno della parte antica del Ceppo – e, nelle prossime settimane, alla discussione – anch’essa pubblica – sul piano particolareggiato che disegnerà, a livello urbanistico, il futuro di tutta l’area ex ospedaliera.
[quilici – portavoce sindaco pt]
Scarica: Comunicato accordo di programma Ceppo
Il comunicato è incompleto: dopo aver presentato una richiesta di sospensiva debitamente motivata, dopo aver chiesto al Sindaco di utilizzare il tempo che ci rimane per andare a modificare l’Accordo di Programma in quei punti che ritenevamo potenzialmente dannosi per il Comune, dopo aver denunciato l’entrata a gamba tesa del governatore Rossi che alla vigilia di un’importante decisione ha calato la carta degli 11 milioni di euro (ricordate gli 80 euro di Renzi alla vigilia delle Europee?), il Movimento 5 Stelle ha deciso di non partecipare a questa votazione.