PISTOIA. La Biblioteca San Giorgio, inaugurata nel 2007, mostra tutti gli effetti di una progettazione inesistente sulla manutenzione negli ultimi dieci anni e di un progetto della struttura carente. Anche in questo periodo tornano a manifestarsi problemi di infiltrazioni dalla copertura, che si sommano a quelli dei bagni malfunzionanti da tempo, su cui il Comune ha già fatto diversi interventi. Questa amministrazione, oltre a realizzare puntualmente piccoli interventi come quelli svolti negli ultimi mesi, ha previsto 100mila euro per la manutenzione straordinaria dell’edificio nel piano degli investimenti 2018.
I problemi che oggi tornano ad essere segnalati, e che sono noti fin dal passato, non dipendono certo da un’attuale cattiva gestione dell’edificio: si tratta infatti di condizioni che purtroppo affliggono la biblioteca da tempo e sulle cui cause occorre sempre fare un approfondimento, senza fermarsi unicamente all’apparenza delle problematiche che porterebbero soltanto ad un susseguirsi di piccoli interventi tampone privi di un’ adeguata progettazione sull’edificio, luogo di eccellenza per la nostra città.
Questa amministrazione è ben consapevole dei problemi e dei disagi che vivono gli utenti della San Giorgio e per questo si è mossa per realizzare una manutenzione straordinaria sul plesso, sofferente – occorre ribadirlo – per le evidenti carenze legate alla progettazione e alla mancata manutenzione della struttura. Per questo, come detto, nel nuovo piano degli investimenti sono stati previsti interventi straordinari per un totale di 100mila euro sulla biblioteca.
L’amministrazione guidata dal sindaco Alessandro Tomasi è soddisfatta del fatto che anche altri, adesso, si rendano conto dei problemi che molti degli attuali amministratori hanno denunciato a più riprese nel corso degli anni senza mai trovare risposta o soluzione.
[faragli – portavoce sindaco tomasi]