BILANCIO DI PREVISIONE 2014 OK

Daniele Fedi
Daniele Fedi, assessore alle finanze

SERRAVALLE. Un Bilancio di Previsione 2014 che “con uno sforzo enorme riesce a mantenere lo standard di qualità dei servizi e a rispondere alle differenti richieste dei cittadini, senza togliere un euro al sociale. Non è un caso se il prodotto finale di questo lavoro, ossia le scelte contenute nel nostro bilancio, abbiano consentito a Serravalle Pistoiese di essere il primo Comune, e forse ancora oggi l’unico della Provincia di Pistoia, ad aver sottoscritto un accordo con i sindacati” sottolinea l’Assessore alle finanze comunali, Daniele Fedi.

La manovra finanziaria di previsione è stata approvata a maggioranza durante l’ultimo consiglio comunale, lunedì 16 giugno. “Questo bilancio presenta oltre 350.000 euro in meno di entrate rispetto al 2013 – dice Fedi – Si tratta principalmente di tagli ai trasferimenti imposti dalle manovre degli ultimi Governi ma c’è anche una sostanziale diminuzione complessiva delle entrate del Comune, compresi i proventi della Discarica. Il calo incide sul bilancio corrente, il quale si assesta a 8.586.402 euro, rispetto agli 8.646.503 euro del consuntivo 2013”.

ONERI E OPERE PUBBLICHE

Quest’anno la nuova normativa consente di riutilizzare gli oneri di urbanizzazione anche per la spesa corrente, dove sono destinati 68.472 euro. Tuttavia, la maggior parte degli oneri di urbanizzazione sono destinati agli investiti in opere pubbliche.

DISCARICA DEL CASSERO: CALANO LE ENTRATE

Nel 2014 diminuiranno i proventi della Discarica del Cassero che nel 2013 ammontavano a 760.574 e nel 2014 sono stimati in 650.000 euro. Un calo che limita la quota destinata alla parte corrente a 350.000 euro (rispetto ai 418.000 del Consuntivo 2013), mentre la parte restante è destinata agli investimenti. “Come abbiamo sempre detto e sostenuto in merito a questa entrata straordinaria – ripete l’Assessore – stiamo cercando di procedere gradualmente ad una sorta di rientro nella parte corrente perché quest’entrata non è sempre certa e questo aspetto va tenuto in considerazione perché, col tempo, potrebbe mettere a rischio gli equilibri del bilancio corrente. D’altra parte – conclude l’Assessore – pensare di toglierla tutta insieme non la riteniamo una strada giustamente percorribile”.

IN CALO ANCHE LE SANZIONI AL CODICE DELLA STRADA E I TRASFERIMENTI DELLO STATO AI COMUNI

Tra le minori entrate ci sono anche quelle derivanti dalle sanzioni previste per le infrazioni al codice della strada. Effetti anche per i tagli dei trasferimenti dallo Stato agli Enti Locali: “Che per il nostro Comune abbiamo stimato in circa 100.000 euro”.

TARIFFE A DOMANDA INDIVIDUALE, TASI, TARI E IRPEF

Da quest’anno ci sarà anche un “lieve aumento le tariffe a domanda individuale – ricorda Fedi – che risultano sempre fra le più basse della nostra provincia, garantendo al tempo stesso riduzioni importanti ed esenzioni per le fasce più deboli”. Resta inalterata l’addizionale Comunale Irpef, allo 0,70% con una soglia di esenzione di 12.000 euro. Per quanto riguarda la tassazione legata ai servizi, ricordiamo l’istituzione della Tasi e della Tari.

La Tasi (Tassa sui Servizi Indivisibili) “Ha un’aliquota base per le abitazioni principali dello 0,33%, con detrazioni costanti per rendita catastale che garantiranno l’equivalenza dell’Imu 2012, una scelta che ci consente di esentare dal pagamento circa 710 abitazioni, probabilmente delle fasce più deboli, agevolandone ulteriori circa 2.250” ricorda Fedi.

Sulla Tari (nuova tariffa sui rifiuti), “Abbiamo un alleggerimento dei costi del servizio di smaltimento rifiuti, che ci ha permesso di confermare le agevolazioni del 2013 e di introdurne di nuove. Questi provvedimenti porteranno ad un abbattimento delle bollette di quelle attività che erano state particolarmente gravate con la Tares (ortofrutta, bar e ristoranti), riduzione che arriverà fino il 48% – spiega Fedi – . Riduzioni previste, fino al 12%, anche per attività artigianali e industriali. Infine, bollette più leggere anche per le famiglie, dove la diminuzione oscillerà tra il 10 e il 13%”.

[comune serravalle]

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