PISTOIA. un anno difficile per la scomparsa di alcuni volontari storici, ma anche un anno che guarda al futuro e che chiude con un pochino di utile.
Addio bilancio in rosso per la Croce Verde di Pistoia. Per la prima volta dopo molto tempo l’associazione di volontariato, che conta oltre 650 membri e 9 sezioni, chiude il 2016 con un utile di 8.500 euro dai 200mila euro di perdite consolidate negli ultimi anni. Un traguardo importante, che fa ben sperare anche per il 2017, raggiunto in primis grazie ad un lascito di 100mila euro di una signora pistoiese, Serena Giuseppina e che ha permesso all’associazione di tirare un sospiro di sollievo.
Non solo però. Il bilancio in utile che si è chiuso nel 2016 arriva anche grazie ad altre scelte importanti. “Il lascito”, ovviamente, da solo non basta –spiega il presidente Salvatore Scarola- pur senza ricorrere a diminuzione di personale, abbiamo rivisto la pianta organica con variando mansioni e inserendo nuovi servizi; ci siamo inoltre mossi sul mercato ottenendo beni e servizi a costi inferiori senza rinunciare alla qualità. Altro aspetto significativo, in coordinamento con Anpas, ci siamo attrezzati con un’unica centrale operativa di II livello, recuperando così tempi ed efficienza sul territorio”.
“Quando le 14 associazioni aderenti al coordinamento venivano chiamate singolarmente, se una non poteva operare si perdevano le quote –continua Scarola- adesso, con la centrale operativa di II livello abbiamo recuperato oltre il 10% dei servizi rispetto all’anno precedente. Sono tutte scelte coraggiose di un consiglio direttivo formato da persone mosse da una passione viscerale, ma il risultato è stato possibile soprattutto grazie allo spirito di servizio e di sacrificio messo in campo dai volontari che hanno operato in situazioni non ottimali senza mai far mancare il loro apporto positivo.
A loro vada il grazie convinto nostro e della comunità per il quotidiano lavoro. Se non ci fosse stata la volontà di tutti non sarebbe stato possibile arrivare a questi risultati”. E il presidente spiega anche come verranno investiti i soldi arrivati e quelli risparmiati. “Stiamo lavorando per rinnovare il parco degli auto-mezzi: tra la fine di settembre e i primi di ottobre ne avremo 6 in totale”. Due ambulanze di tipo A per le emergenze, acquistate anche grazie al contributo riconosciuto dalla fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, due autovetture per servizi sociali, un furgone a 9 posti attrezzato oltre ad un doblò, anche questo attrezzato, arrivato già nei mesi scorsi.
Altra novità, continua il consigliere Valter Bartolini riguarda l’incremento delle attività di carattere infermieristico, grazie anche ad uno specifico contributo della fondazione Caript, e con l’assunzione di 2 infermieri a tempo pieno e un part-time vengono garantiti servizi domiciliari e ambulatoriali anche gratuiti per le fasce di reddito inferiori alle 6 mila euro l’anno. Il 10 ottobre ripartono poi i corsi base di primo soccorso. “è stato un anno duro per molti aspetti –continua Scarola, che ha ricordato i nomi di alcuni volontari recentemente scomparsi- Duilio Barni, Graziano Nesti, Renzo Coppi, Cerubino Colò e Tiziano Spampani.
Ognuno di loro sarà ricordato riportando il loro nome su uno dei nuovi automezzi. Ultima novità è la tradizionale festa dell’associazione a Ramini che quest’anno , però, si terrà in due fine settimana diversi: 8, 9, 10 e 15, 16, 17 settembre. Altre date saranno poi individuate per incontri nei circoli delle sezioni in cui la Croce Verde è presente sperimentando una festa anche itinerante come forma di attenzione verso territori meno vicini.
