MONTECATINI TERME. ARRESTATO PER ESTORSIONE DI DENARO IN CAMBIO DELLA REFURTIVA. I militari della locale stazione hanno concluso un’attività di indagine per estorsione, cominciata con un furto avvenuto il 31 dicembre scorso, in via del Castello nella cittadina termale presso l’abitazione di un commerciante montecatinese.
L’autore, A.P. un 48enne artigiano incensurato del luogo, era stato incaricato gli ultimi giorni di dicembre dal proprietario dell’immobile di effettuare alcuni lavori di ristrutturazione e riparazione all’interno della casa.
L’artigiano dopo avere concluso i lavori ed approfittando della fiducia accordatagli dal committente, che non era presente in quel frangente e con il quale vi era una preesistente conoscenza in quanto vicini di casa, aveva rubato da una delle camere da letto due orologi Cartier ed una collana in oro, che oltre al valore venale avevano un notevole valore affettivo per la famiglia della vittima.
Non contento l’uomo aveva ricontattato il derubato qualche giorno dopo per estorcergli del danaro in cambio di parte della refurtiva. In un primo momento aveva chiesto ed ottenuto la somma di 400 euro per la restituzione di uno degli orologi ma, quando aveva avanzato una seconda richiesta di 250 euro per il resto della refurtiva, la vittima si è rivolta ai Carabinieri, i quali hanno organizzato l’incontro nel piazzale antistante la funicolare di Montecatini il 4 febbraio scorso.
L’estorsore è stato bloccato da militari in borghese in flagranza di reato, dopo aver ricevuto la somma dal commerciante ed in tale frangente veniva appreso che in realtà l’artigiano aveva già ceduto sia l’orologio che la collana subito dopo il furto ad un compro oro della zona.
Non è stato purtroppo possibile recuperare la residua refurtiva perché dopo l’arresto dell’artigiano i militari si sono presentati al compro oro accertando che gli oggetti erano stati già fusi e smaltiti e che le operazioni svolte erano corrette. Infatti il titolare dell’attività, che aveva effettivamente ricevuto e regolarmente registrato gli oggetti, di cui conservava la documentazione, corrispondendo all’estorsore il controvalore del solo oro, come previsto dalla normativa che regola tali attività, aveva inoltre proceduto alla fusione del metallo ricavato dallo smontaggio di entrambi gli oggetti, entro gli undici giorni dal ricevimento, smaltendo il resto.
All’estorsore i militari hanno sequestrato anche due fucili regolarmente denunciati che deteneva nella sua abitazione avviando l’iter amministrativo previsto per il diniego a detenere armi e munizioni a norma del Testo Unico sulle Leggi di Pubblica Sicurezza. L’arrestato dal 4 febbraio si trova rinchiuso nel carcere di Pistoia in attesa degli sviluppi processuali della vicenda.
MONSUMMANO TERME. DEVE SCONTARE DUE ANNI E CINQUE MESI PER USURA. I militari della locale stazione hanno notificato a V.R. un pregiudicato 70enne del luogo, un ordine di esecuzione pena per la detenzione domiciliare emesso dal Tribunale di Firenze, in quanto condannato per usura.
I fatti per i quali è stato condannato e per i quali hanno proceduto nel 2008 i militari della Stazione di Montelupo Fiorentino, sono relativi ad una denuncia da parte di un piccolo imprenditore della provincia di Firenze, al quale il pregiudicato aveva concesso ingenti prestiti di danaro in cambio dell’applicazione di tassi usurari.
La vittima era stata seguita dai militari fino a Monsummano, ove si era incontrata con il pregiudicato al quale aveva consegnato danaro contante ed assegni che erano stati recuperati dagli stessi militari dopo il suo arresto in flagranza. Il Gip di Pistoia aveva all’epoca convalidato l’arresto con la misura cautelare in carcere.
L’uomo, dovrà scontare due anni e cinque mesi di reclusione presso il proprio domicilio.
MONTALE. DONNA ARRESTATA PER EVASIONE. I militari della locale Stazione hanno arrestato per evasione R.D., 34enne con vari pregiudizi di polizia a suo carico, al momento dei fatti sottoposta agli arresti domiciliari per un furto aggravato.
La donna in violazione delle prescrizioni previste, è stata sorpresa ieri dai militari mentre camminava per il centro di Montale e ricondotta presso il domicilio in attesa della direttissima di oggi presso il Tribunale di Pistoia.
[l/a – carabinieri]