Duccio Bevagli: “Questa è un’area strategica per l’Italia centrale e per il prossimo futuro non escludiamo di potere avere bisogno anche di un magazzino all’interno degli spazi interportuali”
PRATO. Bolloré Logistics Italy Spa scommette ancora con più convinzione sull’Interporto della Toscana Centrale. L’azienda leader in logistica e trasporti aerei, marittimi e terrestri, dal prossimo mese d’agosto si ingrandirà e prenderà sempre all’interno del polo di Gonfienti uno spazio tre volte più grande rispetto a quello attuale.
Bolloré Logistics Italy Spa ha aperto il primo ufficio all’Interporto di Prato il 3 ottobre 2016, affidandogli la gestione sia del territorio toscano che di quello umbro. Nel corso di questi quattro anni e mezzo la filiale pratese ha raddoppiato i volumi d’affari, specializzandosi nel trasporto di farmaci. Un mercato in rapida espansione, che ha portato l’azienda ad avere bisogno di più spazi e di nuovo personale. Da qui la scelta di ampliarsi come ufficio e di procedere a due assunzioni.
“Scommettiamo di nuovo sull’Interporto della Toscana Centrale per le relazioni solide che abbiamo con la società che è sempre stata corretta nei nostri confronti” spiega Duccio Becagli, responsabile della filiale di Prato di Bolloré Logistics Italy Spa.
“Inoltre abbiamo trovato un’ottima soluzione per ampliarci, potendo sfruttare i servizi che il polo di Gonfienti mette a disposizione. Questa è un’area strategica per l’Italia centrale e per il prossimo futuro non escludiamo di potere avere bisogno anche di un magazzino all’interno degli spazi interportuali”.
Soddisfazione per l’accordo viene espressa da Gianluca Coppini, responsabile dell’area commerciale e dei rapporti col territorio dell’Interporto della Toscana Centrale.
“Le diverse richieste di immobili e di aree parcheggio anche in un periodo di pandemia come questo – dice —, confermano il fatto che la nostra infrastruttura è sempre più strategica per questo settore”.
[de biase —montaleni]