bottegone. MOBILITÀ DOLCE E RISANAMENTO CASE POPOLARI, AL VIA LA GARA PER I LAVORI

L’assemblea pubblica al circolo di Bottegone

PISTOIA. Il 25 marzo al circolo Arci di Bottegone si è svolta la prima assemblea organizzata dal Comune per fare il punto sul piano di riqualificazione urbana di Bottegone. Tanti i cittadini e le associazioni presenti all’incontro al quale hanno partecipato il sindaco Alessandro Tomasi, gli assessori al governo del territorio e lavori pubblici rispettivamente Alessandro Capecchi e Alessio Bartolomei, il dirigente del servizio infrastrutture, progetti speciali e mobilità Maurizio Silvetti, i tecnici comunali e il presidente di Spes Paolo Bechi, incontro che si è protratto ben oltre mezzanotte. Nell’occasione sono stati illustrati gli interventi in programma nell’area, dopo la firma della nuova convenzione tra Comune di Pistoia e Consiglio dei Ministri.

Il nuovo accordo conferma i 18 milioni di euro di finanziamento previsti dal Bando Periferie, cambiano, invece, le modalità di erogazione: mentre nella convenzione del 2017 il Governo avrebbe anticipato il 20% dell’importo complessivo dei progetti — per poi saldare il resto via via con lo stato di avanzamento dei lavori —, con quella firmata nei giorni scorsi il Governo salderà il rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate, con ciò chiedendo al Comune di anticipare tutte le spese.

Per questo nel bilancio appena approvato dal consiglio comunale, per la rigenerazione di Bottegone sono previsti (sul 2019) 6 milioni e 600 mila euro che serviranno a far partire i primi tre progetti: la mobilità dolce, la riqualificazione dell’edilizia popolare e il recupero dell’ex centro socio educativo L’Aquilone.

Nelle prossime settimane prenderà il via l’iter per l’affidamento dei lavori sulla mobilità dolce (messa in sicurezza di strade per oltre 2 chilometri, 9 attraversamenti pedonali, nuove piste ciclabili marciapiedi) e il risanamento ed efficientamento energetico di due palazzi di edilizia popolare in via d’Aragona (intervento affidato a Spes, gestore degli immobili), oltre il progetto per il Centro Aquilone, con funzioni da definire con la cittadinanza.

Prossimamente saranno avviate anche le procedure di esproprio di terreni per realizzare aree verdi, destinate a diminuire il rischio idraulico dell’intera area del Bottegone, alcune piazze e ampliare l’edificio scolastico Martin Luther King con varie strutture sportive e l’elisoccorso.

A breve saranno organizzati nuovi incontri con i cittadini di Bottegone per illustrare in modo più dettagliato i singoli progetti che fanno parte della rigenerazione urbana della zona, per un’area complessiva di intervento di 55 ettari.

[comune di pistoia]

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