SERRAVALLE. Il Consiglio Comunale di Serravalle Pistoiese (ristretto alla maggioranza) ha recentemente approvato la Variante n. 2 al Piano Strutturale e la Variante Organica al Regolamento Urbanistico.
Il Sindaco e la Giunta, appoggiati da qualche consigliere di maggioranza, non hanno perso l’occasione, durante la seduta consiliare, di incensare le proprie scelte politico-amministrative, che non farebbero altro che portare avanti quanto deciso dalle precedenti amministrazioni e quanto essi stessi si erano prefissati di realizzare in ordine all’assetto urbanistico del Comune.
Ora, francamente, noi non vediamo tutta questa grande opera di pianificazione urbanistica, capace di tenere in considerazione le caratteristiche territoriali e le esigenze dei cittadini.
Per esempio, che cosa ci può dire di positivo la Giunta Mungai in ordine alla zona C4 di Cantagrillo, progettata molti anni fa e mai portata a compimento?
Tale opera di urbanizzazione, per cui il Comune ha investito risorse, era stata concepita come strumento privilegiato di riqualificazione dell’area; e perché il progetto non è decollato? Che cosa lo ha impedito? Non si tratta forse di scelte politico-amministrative sbagliate che non si vogliono ammettere?
Vorremmo che la Giunta, quando si trova a dare giudizi di valutazione sul proprio operato, fosse maggiormente oggettiva, non dimenticando di cogliere e riconoscere i propri errori e di fare anche autocritica; solo così è possibile dialogare con le opposizioni.
Nascondere gli sbagli porta soltanto, prima o poi, a cozzare contro la realtà: ci permettiamo di ricordare che i cittadini hanno occhi per vedere e cervello per giudicare.
Elena Bardelli
Consigliere Comunale Fdi-An