CALDO, CRESCE L’OZONO

caldo e ozonoPISTOIA. Il caldo record fa aumentare la concentrazione dell’ozono nell’aria e alcuni superamenti si sono registrati anche nella provincia di Pistoia.

I dati sulla qualità dell’aria vengono costantemente monitorati dall’Arpat per salvaguardare la salute della popolazione e trasmessi al dipartimento di prevenzione.

La dottoressa Lidia Marino Merlo, della struttura di Igiene Pubblica del Dipartimento di Prevenzione della Ausl3, nel tranquillizzare la popolazione, spiega che tale situazione si sta verificando un po’ ovunque, in tutta Italia, a causa delle impennate di caldo.

“A scopo preventivo preferiamo raccomandare ai cittadini di ridurre il più possibile l’esposizione al sole nelle ore di maggiore insolazione, in particolare tra le 12 e le 17. Sempre nelle ore più calde è meglio limitare, per quanto possibile, i lavori pesanti e le attività sportive all’aperto”, dice la dottoressa.

“L’ozono può essere responsabile di disturbi quali irritazione degli occhi e della gola e tosse ma – avverte la dottoressa Marino Merlo – potrebbe causare fastidi soprattutto alle persone più deboli come bambini, anziani e a coloro che hanno malattie respiratorie croniche ai quali consigliamo di restare in casa, in ambienti protetti e freschi”.

Sul sito www.lamma.rete.toscana.it è consultabile –per tutto il periodo estivo – l’andamento giornaliero delle concentrazioni di ozono misurate dalle rete regionale di rilevamento Arpat, rappresentate in una veste grafica che ne facilita la comprensione.

[daniela ponticelli, mercoledì 8 luglio 2015 – ore 16:30]

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