![Pistoia. Un angolo della cacca](https://www.linealibera.it/wp-content/uploads/2017/01/cacca_1_w-225x300.jpg)
PISTOIA. Piero Manzoni ha sdoganato già da cinquant’anni la “cacca”: era però speciale, con una celebre opera di forte concettualità, intitolata appunto Merda d’artista.
Cioè sua, non di un volgare cane, accompagnato da altro animale che lo teneva al guinzaglio.
![Et... voilà! Merde de chien à Pistoia](https://www.linealibera.it/wp-content/uploads/2017/01/cacca_2_w-225x300.jpg)
Essa è tutt’oggi bene e correttamente confezionata in un’opportuna scatoletta, griffata ed esposta al museo d’arte contemporanea 900 a Milano.
Ben diversamente, quella di ieri, venerdì, in via della Vignaccia e del Can Bianco, era di cane: sicuramente di grossa taglia, consistente (a giudicare dallo schiacciamento ricevuto, senza strascicamento) e anche intelligente, perché il quadrupede non l’ha fatta sull’angolo di un marciapiede, ma proprio nel mezzo della stradina che sfocia al parcheggio della Misericordia; molto trafficata, insieme al marciapiede di via del Can Bianco.
È stata forse una provocazione per creare un collegamento culturale con la città di Milano o, siamo noi che siamo cattivi e impertinenti, a protestare per questa ennesima volgare schifezza nella città capitale della cultura 2017?
[Alessandro Romiti]
Ma davvero conservano la cacca di Manzoni due la vendetta a Milano? …e lo avrei dovuto capire da bambino che finiva così….Manzoni 2 aveva previsto tutto…