Fdi: “Accolta la nostra richiesta per la riduzione del canone unico patrimoniale. Ora cercheremo di impegnare il consiglio provinciale a utilizzare i fondi ottenuti sulla manutenzione straordinaria e ordinaria di tutta la viabilità provinciale”
PISTOIA. Il Consiglio Provinciale di Pistoia ha approvato le modifiche al regolamento del canone unico valevoli a decorrere dall’anno 2022.
1. I passi provinciali avranno tutti una profondità di 1 metro. Si torna quindi a pagare esclusivamente la lunghezza del passo e non più la superficie;
2. Il coefficiente delle strade di categoria 1 sarà ridotto per il 2022 da 1,5 ad 1,3;
3. Il canone unico patrimoniale sarà possibile suddividerlo tra i multi proprietari dall’anno successivo alla richiesta.
“È stato un percorso lungo, impegnativo e faticoso — ha commentato il sindaco di Ponte Buggianese Nicola Tesi -—ma alla fine portiamo a casa un risultato che non era scontato anche a causa dei noti problemi di bilancio della Provincia di Pistoia.
Voglio ringraziare la mia collega Lisa Amidei che ci ha lavorato intensamente e che ha sopportato e supportato tutte le mie insistenze sulla revisione. Infine un ringraziamento agli uffici dell”Ente.
Sull’esito del voto è intervenuto anche il gruppo provinciale di Fdi:
“Con l’approvazione delle modifiche al Regolamento del canone unico patrimoniale in Consiglio Provinciale verranno ridotte, così come chiesto da Fratelli d’Italia, le cifre che i cittadini e le imprese del nostro territorio dovranno pagare per gli accessi sulle strade provinciali.
Innanzitutto si è tornati al calcolo del solo metro lineare per il calcolo della tariffa degli ex passi carrabili, abbandonando l’assurda situazione che portava il cittadino a pagare sul metro quadrato.
È stata abbassata la cifra massima per accedere alla rateizzazione in modo da agevolare il pagamento da parte di cittadini ed imprese con grandi accessi sulla strada. Inoltre, alcuni dei coefficienti che concorrono al calcolo della cifra da pagare sono stati ritoccati verso il basso ed è stata introdotta nel regolamento la possibilità di suddividere l’avviso fra i vari proprietari che accedono dal solito passo.
L’indirizzo che cercheremo di dare al Consiglio, è quello di impegnare i fondi ottenuti dal canone unico patrimoniale sulla manutenzione straordinaria e ordinaria di tutta la viabilità provinciale. Ci teniamo a precisare che queste modifiche non andranno a modificare gli avvisi già arrivati alle famiglie ma saranno valide dalle prossime annualità (dal 2022 in poi).
Un plauso ai nostri rappresentanti in Provincia Francesca Capecchi, Andrea Tonarelli, Lorenzo Vignali.