CANTIERI E NUOVA ESSELUNGA, OCCUPATI IN PREVALENZA PISTOIESI

Esselunga. Vista virtuale
Esselunga. Vista virtuale

PISTOIA. Siglato l’accordo con Esselunga: l’azienda si impegna a favorire, a parità di condizioni, la manodopera locale nelle attività di costruzione del punto vendita e conferma l’impegno di privilegiare, per le assunzioni in negozio, i pistoiesi in cerca di lavoro.

Il 18 aprile scorso, nella sala del Gonfalone del palazzo comunale, è stato firmato dal sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli, dal vicepresidente di Esselunga S.p.a Giovanni Maggioni e dai segretari di Fillea Cgil Marco Ballati, Filca Cisl Enrico Menici e Feneal Uil Domenico Vomero, l’ accordo quadro preventivo sulla sicurezza e regolarità nei luoghi di lavoro per la realizzazione del cantiere Esselunga e per le nuove assunzioni, la qualità del lavoro e delle relazioni sindacali e istituzionali.

Con l’obiettivo di massimizzare le ricadute positive sul territorio, anche ai fini occupazionali, il Comune di Pistoia aveva infatti da tempo chiesto alla società di attingere – per quanto possibile –, sia per le assunzioni nel supermercato, che per i lavori di realizzazione della struttura stessa, dai bacini della disoccupazione pistoiese. Con gli atti notarili siglati il 22 maggio 2015 tra l’Ente ed Esselunga l’azienda si era già impegnata a privilegiare l’assunzione per le attività di funzionamento del negozio delle persone residenti del Comune di Pistoia.

Adesso, con il protocollo firmato il 18 aprile, Esselunga non soltanto conferma tale impegno, ma si assume anche l’onere di favorire l’impiego di manodopera pistoiese anche per i lavori di cantierizzazione.

“Il piano attuativo di Esselunga, approvato lo scorso 9 novembre dal Consiglio comunale – spiega il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli – prevede ricadute molto positive per la collettività in termini di verde pubblico, viabilità, parcheggi e nuovi servizi. Esselunga infatti darà vita ad un parco pubblico attrezzato di circa 15 mila metri quadri e 200 posti auto come sosta di scambio, che andranno ad integrare i parcheggi scambiatori che sorgeranno nella vicina area a sud della stazione. Realizzerà anche la viabilità di collegamento, attraverso un viale alberato, tra la superstrada e la rotonda d’accesso alla Porta Nuova e alcuni percorsi ciclo-pedonali in connessione con quelli già esistenti nella zona.

“Con la sottoscrizione di appositi atti notarili – continua il primo cittadino – nel maggio dello scorso anno, Esselunga si era inoltre già impegnata a disciplinare lo scarico delle merci dell’attuale supermercato di via Matteotti con modalità e orari tali da ridurre il disagio recato alla mobilità cittadina, ed anche a risolvere in maniera consensuale il rapporto con il Comune relativo al Pip di via Erbosa, rinunciando ad ogni pretesa derivante dalla mancata realizzazione del Pip stesso. Con la firma dell’accordo si aggiunge un altro, importantissimo, tassello, riguardante le ricadute occupazionali dell’investimento di Esselunga.

“L’amministrazione – conclude – ha infatti chiesto ed ottenuto la stipula di un accordo attraverso il quale l’azienda si impegna non soltanto a privilegiare, nel rispetto di tutte le normative vigenti in materia, l’utilizzo della manodopera locale nella fase della cantierizzazione, ma anche ad attingere prevalentemente dal bacino della disoccupazione pistoiese per le future assunzioni che saranno necessarie al funzionamento del punto vendita. L’accordo è il primo del genere siglato a Pistoia ed è figlio di un impegno costante dell’amministrazione per la buona occupazione e l’attrazione di investimenti di qualità sul territorio. Proseguiremo su questa strada, cercando di moltiplicare le occasioni di lavoro per la città ed i pistoiesi”.

“I lavori di costruzione del nuovo supermercato – aggiunge il vicepresidente di Esselunga s.p.a. Giovanni Maggioni – inizieranno presumibilmente tra un paio di mesi e gli stessi dovrebbero concludersi prima del Natale 2017”.

“Un protocollo che conferma il rispetto delle norme vigenti, – afferma il segretario Fillea Cgil Marco Ballati – frutto della disponibilità che come organizzazioni sindacali abbiamo dimostrato e dell’importante impegno dell’amministrazione comunale. Seguiremo con attenzione se alle parole seguiranno i fatti”.

“Questo protocollo di anticipo “il primo firmato a Pistoia” va – afferma Enrico Menici, segretario di Filca Cisl – nella direzione delle relazioni sindacali, dove il protocollo rafforza Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro, e garantire la regolarità contributiva e retributiva nel percorso della responsabilità in solido di Esselunga su tutti gli addetti del cantiere, salvaguardando l’occupazione locale. In fine questo protocollo va anche nella linea della competizione leale fra le imprese”.

“In un momento così particolare per il settore – spiega Domenico Vomero, Feneal Uil – dopo lunghi anni di attesa, anche Pistoia potrà beneficiare della nuova apertura di Esselunga, la quale, con questo accordo, si impegna ad assumere, anche per la costruzione stessa del punto vendita, maestranze locali. Si tratta di ricadute molto importanti per quanto riguarda l’edilizia e adesso siamo dunque in attesa dell’avvio dei cantieri, che speriamo possano iniziare prima possibile”.

Esselunga. Il progetto
Esselunga. Il progetto

Lo scopo del protocollo è quello di favorire l’occupazione nel territorio anche durante la realizzazione dell’opera oltreché nella fase di avvio dell’attività di vendita e di “realizzare proficue relazioni sindacali e istituzionali al fine di favorire efficacemente i diritti di informazione dei lavoratori e dei cittadini”. Si vuole inoltre garantire le migliori condizioni e la trasparenza in materia di salute e sicurezza, la regolarità dei rapporti di lavoro e il rispetto di principi di legalità negli appalti.

Per quanto riguarda la fase di cantierizzazione di tutte le opere che saranno realizzate da Esselunga, già a partire dai prossimi mesi, l’azienda favorirà “l’incremento dei livelli occupazionali nel territorio, privilegiando, a parità di affidabilità, condizioni e costi le imprese appaltatrici del territorio” e “le imprese che s’impegnano nell’impiego di professionalità e mano d’opera locale”.

Uno specifico punto del protocollo d’intesa si concentra sulla qualità dei rapporti di lavoro.

Nell’accordo infatti Esselunga s.p.a si impegna a richiedere, anche introducendo specifiche clausole nei contratti di appalto, alle aziende alle quali affiderà la realizzazione delle opere la piena e completa applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro e a limitare l’uso di lavoratori artigiani e a partita iva esclusivamente là dove rientrano nel corretto ambito di utilizzo.

Nei confronti delle aziende alle quali affiderà le opere, Esselunga si impegna anche, tra le altre cose, ad esigere contrattualmente che sia esaminato con le organizzazioni sindacali ogni eventuale contenzioso che dovesse insorgere nel corso dei lavori; che venga verificato, tenendo conto delle situazioni occupazionali delle aziende interessate, la possibilità di impiegare manodopera locale suddivisa tra le imprese appaltatrici e subappaltatrici; che sia garantito il rispetto e la scrupolosa applicazione della normativa esistente in materia di sicurezza, di salute ed igiene nei luoghi di lavoro; che le aziende appaltatrici si vincolino al pagamento degli stati di avanzamento dei lavori eseguiti dai subappaltatori ed il relativo saldo finale sia dato alla verifica della regolarità delle erogazioni periodiche di retribuzione e di contribuzione.

Rispetto alla fase di avvio e di svolgimento della attività commerciale, Esselunga S.p.A. conferma l’impegno assunto con atto unilaterale sottoscritto il 22 maggio 2015 ad effettuare le assunzioni necessarie all’attività del negozio privilegiando, nel completo rispetto delle disposizioni di legge, i residenti del Comune di Pistoia, con particolare riferimento a coloro che sono in cerca di occupazione.

[quilici – portavoce sindaco pistoia]

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