PISTOIA. Cartelli delle frazioni cittadine colorati? A Pistoia ci sono! Accade lungo la via Pratese, meglio nota come la via Vecchia Pratese per distinguerla da quel tratto di superstrada di via Toscana che diviene quindi nel parlare comune via Nuova Pratese.
Nella storica via Pratese, infatti, ad iniziare dalla frazione di Nespolo i cartelli di delimitazione dei paesi compresi Chiazzano e Le Querci sono divenuti di colore blu annacquato (oppure ormai viola?) a causa dell’usura del tempo e dello smog stradale.
Visto che ormai da tempo sono in tale stato e che nessuno si diverte a vederli così, ci sembrerebbe opportuno che l’Amministrazione comunale pensi prima o poi a ripulirli oppure a sostituirli, dato che gli abitanti di queste frazioni cittadine pagano i loro tributi locali come tutti.
Lo si faccia almeno in vista di Pistoia Capitale italiana della Cultura 2017, quando immaginiamo che anche questa zona sarà in qualche maniera teatro delle relative iniziative, perlomeno con una visita guidata al suo interno dal momento che è ricca d’attività artigianali e vivaistiche e pertanto uno dei cuori produttivi della comunità locale, anziché ridurre la kermesse ad una passerella sotto i riflettori nel solo centro storico e tuttalpiù immediate vicinanze.
Non solo il problema dei cartelli dei centri abitati in via Pratese, vediamo che non se la passa meglio lo stato di alcuni paletti di delimitazione della carreggiata, divenuti storti alle volte fino a ridosso dei fossi di scolo delle acque, e del cartello di via delle Prata che converge ormai verso il limitrofo fosso di scolo.
Non c’importa se quest’ultima strada è pubblica o privata, presumiamo che il cartello verticale sia pubblico e come tutti gli altri cartelli verticali deve essere tale, lo dice la parola stessa!
Nel primo tratto della lunga strada invece, provenendo da Pistoia città, il muretto di recinzione è nella sua prima parte diroccato da molto tempo, tanto che viene da chiedersi come mai nessuna autorità preposta passando di lì gli abbia prestato l’attenzione dovuta e se dunque sia una moda incompresa mantenerlo così!
Notiamo anche l’angolo di un guard rail abbassato nella parte superiore di cui basterebbe poco per sistemarlo e renderlo così più sicuro per la circolazione stradale. Sconfortati cambiamo zona. Andiamo in via Toscana cosiddetta via Nuova Pratese all’altezza dell’impianto Dano, dove poco dopo la rotonda in direzione di Agliana non poteva mancare il cartello di via degli Armacani sceso a terra!
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[Leonardo Soldati]
