PISTOIA. Una personalità del mondo dell’arte e della cultura pistoiese, nostro lettore, ci segnala lo stato di incuria in cui versa la zona industriale di Sant’Agostino a Pistoia nella parte della grande rotonda di via Enrico Fermi di confluenza con via Umberto Mariotti e d’intersezione con via Sant’Agostino.
Così andiamo a darci un’occhiata, visto che una zona con importanti servizi come quella presumiamo che dovrà presentarsi come si deve quando il prossimo anno Pistoia sarà Capitale italiana della Cultura.
Arrivando alla rotonda abbiamo la conferma, come noto, che al suo interno è spoglia mentre lo stato dell’erba, comunque tagliata, non è granché sebbene siamo nella Città delle Piante. Completano il quadro un po’ di cartacce qua e là e qualche bicchiere di carta che non hanno motivo di esserci, anche nei tratti erbosi al di fuori della rotonda in direzione di via Mariotti e nella parte di via Fermi in direzione dell’intersezione con via Sant’Agostino.
L’erba tagliata fa ben emergere, in direzione di via Mariotti, basi di alberi o parti di tronco d’albero rimaste intagliate. Che ci rimangono a fare ci chiediamo? Si vuole per caso ricavarci dei panchetti in legno dai tronchi d’albero?
Immancabili, anche qui purtroppo, cartelli di segnaletica stradale divelti e lasciati a terra oppure sconnessi: si tratta di segnali d’obbligo con sfondo blu e freccia bianca pertanto importanti per la sicurezza della circolazione stradale, per la precisione quello dello spartitraffico di via Fermi in direzione dell’intersezione con via Sant’Agostino si trova a terra, quello dello spartitraffico di via Mariotti è invece sconnesso ma ancora ancorato al terreno.
Il nostro corretto lettore, che ci ha segnalato la situazione, ci informa anche che chi ne ha la competenza per conto dell’Amministrazione comunale vi è intervenuto per dare una pulita e sistemare la rotonda. Ci fa piacere, noi comunque attestiamo lo stato della rotonda e dintorni nei giorni scorsi, come (speriamo!) monito affinché la zona cittadina, ricca come detto di importanti servizi, riceva una maggiore attenzione da parte di chi è preposto alla sua cura e manutenzione.
Attendendo con fiducia l’installazione di qualche pianta all’interno della rotonda, tra le più grandi in città, almeno per il 2017 quando Pistoia sarà Capitale italiana della Cultura!
[Leonardo Soldati]
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