capitale della cultura? PISTOIA IGNOTA AL “18APP” DEL MINISTERO

18appPISTOIA. Sembra che non sia facile per un giovane del 98, acquisire la card governativa per il fondo dei 500 euro da spendere in cultura, ma i giovani che intendono usarla nella nostra città “Capitale 2017”, anche conosciuta come “la città dei sepolcri imbiancati”, avranno da superare altri ostacoli e di non di facile soluzione.

Infatti se il giovane postulante dell’evento di “cultura” o della visita al “museo” farà una verifica sulla home page della Presidenza del Consiglio dei Ministri predisposta per l’elenco dei siti italiani ove è spendibile il coupon governativo (www.18app.it), potrà constatare che la splendida Città Capitale, offre 0 (leggasi zero) siti di eventi culturali o museali e solo tre cinema, comunque prevedibili.

La consultazione è immediata e permette di conoscere come per esempio, Lucca e Siena hanno ben tre siti museali, mentre Firenze diciannove. Insomma, la Capitale della Cultura 2017 è la Cenerentola degli eventi culturali e museali, cioè delle due categorie di preminente rilevanza assenti in modo assoluto. Come ha fatto a non accorgersene Franceschini?

Chi, diciottenne, volesse spendere la card s’avrà da arrangiare in altre città, meno capitali. Ma dunque, agli uomini di Gentiloni, non è stato ancora detto che Pistoia è stata eletta “Capitale della Cultura”?

Dobbiamo fare noi una comunicazione a palazzo Chigi circa l’increscioso infortunio d’impaginazione o ci pensa la gentile assessora Elena Becheri?

[Alessandro Romiti]

Print Friendly, PDF & Email