carabinieri. COLTIVAVA CANNABIS A LIVELLO INDUSTRIALE, ARRESTATO

Parte della droga sequestrata. 1
Parte della droga sequestrata. 1

PONTE BUGGIANESE. Arresto di una persona per coltivazione abusiva e detenzione di stupefacente con il sequestro di 30 kg. di foglie di canapa e 3,5 kg di marijuana.

M.P., trentenne imbianchino, con piccoli precedenti di polizia a suo carico, ha dichiarato ai carabinieri che perquisivano l’abitazione  e le sue pertinenze, che la notevole quantità di arbusti di cannabis e il rilevante quantitativo di marijuana rinvenuto, già pronto all’uso,  erano  “per uso personale”.

Il giovane era oggetto da qualche tempo delle attenzioni dei militari del Norm di Montecatini, nonostante  tentasse di mantenere un “profilo basso”  nel sottobosco dello spaccio e dei cosiddetti  “piccoli produttori” in Valdinievole.

Negli ultimi tempi  i sospetti sul suo conto si erano sempre più materializzati e dopo alcuni giorni di attenta osservazione i carabinieri montecatinesi hanno deciso di procedere a una perquisizione d’iniziativa.

Parte della droga sequestrata. 2
Parte della droga sequestrata. 2

Le piante di cannabis ancora a dimora, celate alla vista da siepi e dall’intelaiatura di una serra, erano ancora due, di circa tre metri di altezza, quasi dei piccoli alberi,  mentre altri sette arbusti delle stesse dimensioni erano già stati tagliati da poco per trattarne le foglie.

Complessivamente al netto degli arbusti sono stati pesati circa 30 kg. di fogliame utilizzabile.

All’interno dell’abitazione, conservati in 24 barattoli a tenuta d’aria,  in parte trovati in una soffitta, in parte in camera da letto,  2  kg di marijuana di buona qualità  già pronta per lo spaccio, che sospettano gli inquirenti fosse venduta proprio così confezionata, un tanto al barattolo.

Alcuni dei barattoli pronti per la vendita
Alcuni dei barattoli pronti per la vendita

Un altro quantitativo del medesimo stupefacente, circa un chilo e mezzo già pronto per essere confezionato,  è stato trovato sempre in camera da letto, utilizzato quasi come laboratorio.

Fra gli “arnesi” del mestiere necessari per il confezionamento, è stato trovato anche  un efficiente robot professionale da cucina con il quale le foglie di cannabis venivano triturate prima di essere essiccate.

Secondo un calcolo approssimativo ma attendibile, lo stupefacente avrebbe potuto fruttare all’intraprendente  coltivatore,  fra  gli 80 e i centomila euro.

Il giovane dopo la formalizzazione dell’arresto è stato trasferito presso il carcere di Pistoia dove sarà interrogato nei prossimi giorni.

[l/a – carabinieri]

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