MONTECATINI. Arresto in flagranza per lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di indicazione sulla propria identità personale.
Nella tarda serata di ieri 30 dicembre un equipaggio del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Montecatini Terme è stato inviato in via Don Minzoni dove il titolare di un bar aveva richiesto l’intervento per la presenza di un avventore che, in evidente stato di agitazione, importunava e minacciava alcuni clienti e anche il titolare stesso del locale.
I militari giunti sul posto potevano constatare l’atteggiamento palesemente alterato dell’individuo il quale non solo rifiutava di fornire un documento di riconoscimento e di declinare le proprie generalità, ma iniziava senza motivo a minacciarli.
Constatata la reticenza del soggetto nel non farsi identificare, gli è stato intimato di salire sull’autovettura di servizio per essere condotto in caserma, ma ha opposto accesa resistenza colpendo con calci e pugni i militari che, con non poche difficoltà e dopo accesa colluttazione, sono riusciti a bloccarlo e arrestarlo.
Il medesimo, identificato per J.E.C., cittadino nigeriano 45enne, domiciliato a Montecatini, pregiudicato, è stato trattenuto all’interno delle camere di sicurezza a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa del giudizio con rito direttissimo.
Un militare è stato invece costretto a ricorrere alle cure mediche e ha riportato una ferita all’arcata sopracciliare e dolore alle ossa nasali, trauma cranico piramide facciale, con una prognosi di quattro giorni salvo complicazioni.
Il titolare del bar e gli avventori destinatari delle minacce dell’esagitato si sono riservati, invece, di sporgere formale denuncia querela.
[g/a – carabinieri]