MONTECATINI. A seguito di un controllo avvenuto nel pomeriggio di ieri in una via del centro, i militari della locale stazione hanno arrestato J.T., 25enne albanese, con vari precedenti di polizia a suo carico.
Il giovane, colpito da un decreto di espulsione del Prefetto di Pistoia risalente al novembre del 2013, è risultato essere quindi rientrato illegalmente nel territorio nazionale e, come prescrive la norma vigente, è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari in un’abitazione della città termale dove vive con alcuni parenti, in attesa della direttissima di ieri.
PESCIA. Denunciato per furto un pregiudicato 39enne di origini marocchine, senza fissa dimora, che la notte del 17 novembre scorso avrebbe asportato da un’abitazione non occupata di via Romana, di proprietà di un 72enne del luogo, trenta metri di grondaie e calate in rame del valore complessivo di un migliaio di euro, che già immesse nel mercato clandestino del prezioso metallo, non sono state recuperate.
MONSUMMANO. Sono ancora in corso accertamenti per quantificare il danno patrimoniale arrecato, ma nel frattempo, al termine di un’attività d’indagine congiunta dei militari della locale stazione e della Polizia Municipale del luogo, sono state denunciate per furto aggravato di energia elettrica e gas, 5 persone, residenti in quattro appartamenti di un condominio di via Battisti.
La situazione è venuta alla luce quando carabinieri e agenti circa un mese fa, sono andati a fare un controllo preventivo nel condominio in previsione di alcuni sfratti esecutivi per morosità fra i cui destinatari vi era parte dei denunciati.
Sono emerse così delle evidenti manomissioni ai contatori di pertinenza di quattro appartamenti.
Gli inquirenti hanno fatto intervenire i tecnici della società i quali, nel controllare le centraline di entrambe le forniture, hanno scoperto gli allacci abusivi.
Particolarmente ingegnoso ed efficace il “by pass” installato per allacciarsi alla rete del gas che necessita di competenza per la sua realizzazione in sicurezza, tanto che nel periodo nel quale ha funzionato non si sono registrate anomalie, che avrebbero rivelato la reale situazione ben prima del controllo.
Le risultanze dell’ispezione hanno ovviamente indotto i responsabili della sede locale della società “Toscana energia”, che gestisce gas e luce in varie province della Toscana, a presentare una dettagliata denuncia per il furto aggravato di gas e corrente elettrica il cui danno patrimoniale come detto è in fase di accertamento.
[l/a – carabinieri]
