
FIRENZE. Occorreva un gesto particolare per ricordare Carlo Monni, ad un anno esatto dalla sua morte. Il teatro di Rifredi, lontano da qualsiasi banalità, ha deciso di celebrare il ricordo con una gran bella commemorazione, riaprendo il teatro – chiuso per ferie, riapre in autunno – e invitando, a questo appuntamento, alcuni degli amici più cari dell’inimitabile saltimbanco scomparso.
L’appuntamento è lunedì 19 maggio, in via Vittorio Emanuele II, 303, a Firenze: sullo schermo del palco, dalle 18 alle 22, ad ingresso libero, una proiezione continua, no-stop, a cura di Angelo Savelli e Tobia Pescia, di Pupi e Fresedde in collaborazione con Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana, che ripercorrerà gli indimenticabili sedici anni trascorsi da Carlo Monni proprio in quel teatro, con la rivisitazione di alcuni dei suoi personaggi più famosi.
Al ricordo, che non contempla clamori, sono invitati a partecipare – e lo faranno con l’onore di poterci essere – alcuni suoi compagni di viaggio (citati in ordine alfabetico): Valentina Banci, Monica Bauco, Lorenzo Bolognesi, Andrea Bruno Savelli, Marco Cocci, Massimiliano Galligani, Massimo Grigò, Lisetta Luchini, Anna Meacci, Leonardo Paoli, Nicola Pecci, Patrizia Pingher, Marzia Risaliti e Elisabetta Salvatori.