carmignano-elezioni. IDEE E PERCORSI COMUNI CON POGGIO A CAIANO

Prestanti con il sindaco uscente di Carmignano e quello di Poggio a Caiano
Prestanti (al centro) con il Sindaco uscente di Carmignano e quello di Poggio a Caiano

CARMIGNANO. “Crediamo che il percorso di unificazione iniziato tra il Comune di Carmignano e quello di Poggio a Caiano con l’associazione di alcuni servizi, sia un’importante opportunità e che vada ulteriormente stimolato nell’ottica di semplificare la vita ai cittadini fornendo ulteriori servizi e razionalizzando gli esistenti.

“Ma soprattutto siamo convinti che unire le forze sia l’unica strada per arrivare a ottenere per il territorio mediceo il riconoscimento e il ruolo da protagonista che merita nell’intera area metropolitana e del Montalbano, un unione dalla quale i cittadini non potranno che ricevere vantaggi, a cominciare dal dimezzamento della classe politica e amministrativa”.

È questo il concetto che ha spinto Edoardo Prestanti, candidato sindaco di Carmignano e il sindaco di Poggio, Marco Martini, a incontrarsi per rafforzare la strategia già iniziata con il sindaco uscente Doriano Cirri, nel caso in cui Prestanti con la sua lista Idee per Carmignano riesca a governare il comune fratello, del quale Poggio faceva parte fino al 1961.

“Ci sono molti temi importanti anche sul profilo della gestione del Territorio – precisano Martini e Prestanti – come il monitoraggio del rischio idraulico per il quale serve una gestione congiunta degli interventi con Regione, Consorzio medio Valdarno e Genio Civile sul torrente Ombrone e sul reticolo minore, anche per le progettazioni dei prossimi anni. Il piano di Protezione Civile va perfezionato e portato avanti insieme. E poi, sul tema dell’ambiente, la realizzazione congiunta del “Centro di raccolta” (o Isola Ecologica), per il miglioramento della percentuale di raccolta differenziata ed il rafforzamento del sistema Porta a Porta”.

“Infine, come non parlare di promozione turistica che è senza dubbio la nostra grande scommessa – hanno aggiunto –. Dobbiamo trasformare il territorio mediceo nella porta del Montalbano e nel fiore all’occhiello dell’area pratese. Per questo il nostro territorio deve farsi brand. E per farlo c’è bisogno di un Consorzio turistico, un percorso di maturazione del nostro territorio, con una struttura che tenga assieme tutti gli enti e le associazioni che già si occupano di turismo, cultura, enogastronomia e prodotti tipici”.

[lista idee per carmignano]

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