CARMIGNANO. [a.b.] Ieri mattina dal Comune di Carmignano è partita l’ennesima lettera ai vertici tecnici e amministrativi di Publiacqua dopo che nei mesi scorsi si sono verificate (soprattutto nella zona di Seano, ma anche a Santa Cristina e a Comeana) continue perdite d’acqua dalle tubazioni. Un problema presente come noto anche altrove. A Quarrata per esempio.
Tante le ripercussioni, sia sull’approvvigionamento idrico con un notevole spreco di acqua, che sulle condizioni e la qualità della viabilità e del manto stradale soggetti a continui lavori. Un disagio perenne evidenziato anche da alcuni esposti da parte dei cittadini o di commercianti.
Nella lettera firmata dal responsabile del settore Lavori Pubblici, Patrimonio, Ambiente del Comune, architetto Gianluca Niccoli, vengono evidenziate in particolar modo le rotture che si stanno verificando dall’inizio dell’anno in un tratto specifico di via Baccheretana (dalla località Casa Rossa alla località Vannucci) con un’alta frequenza nei mesi di giugno-luglio e agosto, mesi durante i quali i cittadini hanno assistito, nell’arco di pochi giorni, a più riparazioni nel medesimo punto.
“Tale situazione – spiega l’assessore Edoardo Prestanti – ha trasformato la via Baccheretana in uno stato di “perenne cantiere” con disagi per la viabilità, deterioramento del manto stradale, e difficoltà, per gli esercizi commerciali, ormai inaccettabili”.
“Per tali ragioni – ha spiegato l’assessore – abbiamo chiesto a Publiacqua di porre rimedio a tali problematiche nel modo più urgente e immediato possibile, prevedere un intervento celere di manutenzione straordinaria della tubazione di spinta (con eventuale sostituzione) nel tratto compreso tra il deposito situato presso l’area Casa Rossa e il deposito dell’Allocco. Si è chiesto inoltre, un incontro pubblico, aperto alla cittadinanza, in cui esporre con la massima trasparenza lo stato di fatto della rete idrica e informare sugli interventi programmati”.
Quello appena concluso è stato sicuramente un mese impegnativo sia per il Comune che per Publiacqua. Diverse squadre di operai sono state impegnate sul territorio nella ricerca di perdite e alla loro riparazione. Sono stati attivati anche monitoraggi strumentali sulla pressione di esercizio del sistema acquedottistico del Comune che ha, per certi versi e in misura ridotta, anticipato l’opera di distrettualizzazione prevista al fine di individuare più rapidamente non solo le eventuali perdite occulte residue, ma anche i consumi anomali e abnormi.
Publiacqua stessa – più volte chiamata in causa dal Comune – è intervenuta con comunicati stampa assicurando il massimo impegno del suo personale per la risoluzione dei problemi e per il monitoraggio della situazione idrica del Comune di Carmignano oltre ad appellarsi ai cittadini per un uso corretto della risorsa limitandone gli usi a quelli idropotabili e alimentari, in linea, tra l’altro, con l’apposita ordinanza emessa dalla amministrazione comunale.
Ciononostante restano i problemi di una rete dell’acquedotto quasi ovunque vetusta che necessita di un globale intervento di risanamento.