caro bollette. TARI: AUMENTO DEL 15%

Scrive Michele Giannini cittadino di San Marcello: “Se ricordo bene, questo nuovo modo di raccolta rifiuti, doveva ottimizzare il processo stesso, portando a dei sicuri vantaggi per tutti, anche ad una tariffa ridotta, alla luce dei fatti cosa dire ora?”

 

SAN MARCELLO. Dopo i continui aumenti delle bollette, del carrello della spesa, del pane, alimento base della nostra dieta, della nostra storia, poteva forse mancare la ciliegina sulla torta?

No, così ha provveduto la nostra Amministrazione Comunale, entrando di fatto a far parte del club dei “Caro-bollette”, sì perché l’imposta comunale, denominata Tari, è stata aumentata di circa il 15%, con “sommo gaudio” dei cittadini, delle famiglie, di tutti, che ringraziano per la grande benevolenza di questa Amministrazione, che dimostra il suo grande amore e l’interesse che porta per l’intera popolazione di San Marcello Piteglio.

Ancor prima che iniziasse la raccolta rifiuti, “porta a porta”, ebbi modo di scrivere sull’argomento, facendo un’analisi generale di quello che sarebbe successo, citando anche, che questo nuovo modo “sbagliato” di fare raccolta rifiuti avrebbe di sicuro determinato l’aumento del tributo, come del resto si è verificato.

Avevo anche informato la pubblica opinione, a mezzo stampa, per cui anche la nostra Amministrazione doveva esserne a conoscenza, che molte Amministrazioni Locali, avevano dismesso questo sistema di raccolta rifiuti “porta a porta”, ritornando al vecchio sistema, ma si sa bene, che anche se questa informazione fosse venuta dal cielo o dal più esperto in questa materia, non avrebbe sortito nessun effetto, come del resto è stato, bisognava tenere il punto, anche se era concettualmente sbagliato, o perché non approfondito o perché bisognava semplicemente seguire la corrente.

Se ricordo bene, questo nuovo modo di raccolta rifiuti, doveva ottimizzare il processo stesso, portando a dei sicuri vantaggi per tutti, anche ad una tariffa ridotta, alla luce dei fatti cosa dire ora?

Sarebbe stato meglio non avere di queste innovazioni e specie questi vantaggi, se poi devono ritorcersi a danno dei cittadini, quando poi si è venuto a sapere, anche per strada, che questo nuovo metodo non è stato imposto dall’alto, ma, sembra, sia stata una libera scelta della nostra Amministrazione, allora se fosse così, oltre al danno si aggiunge la beffa.

Certo la nostra Amministrazione, secondo il mio parere, non ne sta azzeccando una, non voglio tirare in ballo il problema scuole, in particolare quelle di Maresca, per il momento, forse è meglio stendere un velo pietoso sull’intera e grave vicenda, anche perché i problemi da risolvere ne stanno arrivando e ne arriveranno a iosa.

Probabilmente, la maggioranza degli elettori, che ha determinato la vittoria dell’attuale compagine politica di Csx, si starà mangiando le mani, ma ormai è troppo tardi, ce li dobbiamo tenere per altri cinque lunghi anni.

Altresì mi chiedo dove stanno quei profondi conoscitori della politica locale, che durante tutta la campagna elettorale, hanno denigrato, infamato, tacciato di inesperienza, di non conoscere le dinamiche della cosa pubblica e di quant’altro di negativo si potesse accusare la lista “Prospettiva Futuro”, ora dove sono? Di colpo si sono dileguati? Sono ammutoliti? Non hanno più niente da dire? No, forse ce n’è ancora uno che, attualmente, continua imperterrito ad avercela con l’opposizione di Cdx, non accorgendosi del ridicolo a cui si espone.

Faccio voti, affinché l’opposizione di Cdx, sia la più dura e inflessibile di sempre, senza fare mai nessuno sconto, anche sulle cose di poco rilievo, contro questa maggioranza, che dimostra nei fatti di tenere scarsamente al benessere di suoi cittadini.

Michele Giannini

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