CASALE: SCOPPIA IL PETARDONE, MA TUTTI SONO GIRATI DALL’ALTRA PARTE

Il fronte della denuncia
Il fronte della denuncia

SERRAVALLE-CASALGUIDI. Stavolta Linee Future, nella sua insopportabile scomodità e franchezza, cercherà di raccontarvi una storia strana e straordinaria: una di quelle che sarebbero molto piaciute allo scrittore siciliano Leonardo Sciascia. E lo farà con asciuttezza e senza sbavature, ma sempre e rigorosamente attraverso documenti, che – grazie a Dio – hanno la forza dello scritto e la certezza del dato.

Tempo fa, in centro a Casalguidi, si è verificato un episodio “esplosivo” ai danni di un Consigliere comunale di Serravalle. Il fatto è avvenuto il 30 novembre fra le 11:30 e le 11:45, in piazza Gramsci, in pieno centro, all’altezza del circolo Ariston.

In pratica cosa è successo? Alle spalle di Ermanno Bolognini, Consigliere di Serravalle Futura, è stato fatto scoppiare o un mega-petardo o (lo stabiliranno le indagini) una vera e propria bomba-carta. Vedremo.

Addirittura il fuoco si era attaccato al giaccone del Consigliere: che – si badi bene – sporse subito opportuna denunzia alla locale caserma del carabinieri, sottolineando, oltretutto, anche danni di natura fisica riportati per proprie particolari patologie – come in séguito stabilirà, presumibilmente, l’indagine che si sta movendo.

Ed ecco l’aspetto più “letterario” della vicenda. Il fatto, di pubblico dominio, forse sarebbe dovuto essere anche giustamente suscettibile di una certa attenzione da parte dei colleghi del Consiglio Comunale: lo si fa, per esempio, se qualcuno viene investito anche da una bicicletta, figuriamoci se non si deve fare per chi viene “bombardato”.

E invece no: ieri sera – a quanto ci riferiscono – il Consiglio di Serravalle è passato nel più assoluto silenzio senza cenno alcuno a questa specie di attentato – e sottolineiamo “specie di attentato”, ma quanto meno scherzo ultrapericoloso e di dubbissimo gusto.

Prima domanda: non vi sembra che questa storia possa davvero essere colorita di riflessi sciasciani, dato il silenzio mortale in cui è stata avvolta?

Seconda domanda: non sarebbe stato il caso che qualcuno, sia pur timidamente e con discrezione, avesse mostrato, con appena tre o quattro parole e non di più, un minimo d’interesse e di umana comprensione nei confronti di un collega?

È difficile davvero parlare di Paese civile quando, dinanzi a episodi così squallidi, si finisce con il constatare che… tutti hanno sempre la testa girata altrove.

O no?

Print Friendly, PDF & Email

3 thoughts on “CASALE: SCOPPIA IL PETARDONE, MA TUTTI SONO GIRATI DALL’ALTRA PARTE

  1. Da tempo leggiamo, quasi esclusivamente su questa testata, sempre più spesso critiche, denunce sulla’ attività dell’ amministrazione di Serravalle Pistoiese, per mancanza di trasparenza, partecipazioni inopportune a gite definite culturali, perquisizioni della Guardia di Finanza al pazzo comunale, etc, etc non soltanto da parte del consigliere Bolognini.
    Ebbene è giunto il momento che il Sindaco e gli amministratori, convinti evidentemente di operare con trasparenza, legalità e nell’ interesse esclusivo della comunità che amministrano, rispondano nel merito delle ” accuse ” che nel tempo si sono accumulate a loro carico.
    Il silenzio assordante da parte loro nell’ era di internet è una scelta infelice che fa aumentare la sfiducia nei politici .
    Prima che sia troppo tardi uscite dal mutismo che vi siete imposti; in fondo da Bersaniani convinti siete stati fulminati sulla via di Damasco dall’ idea di ” cambiare verso all’ Italia”… anche Serravalle Pistoiese ne fa parte!!!
    PS: Caro direttore per quanto riguarda il coraggio, il senso civico etc, etc, o ce l’ hai dentro di te o non lo troveraida nessun altra parte.
    Luca Magazzini

  2. Caro Edoardo a proposito di Leonardo Sciascia.. ‘Ho una certa pratica del mondo; e quello che diciamo l’umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi (con rispetto parlando), i piglianculo e i quaquaraquà…Pochissimi gli uomini; i mezz’uomini pochi, ché mi contenterei l’umanità si fermasse ai mezz’uomini.. E invece no, scende ancora più giù, agli ominicchi che sono come i bambini che si credono grandi, scimmie che fanno le stesse mosse dei grandi.. E ancora più in giù: i piglianculo, che vanno diventando un esercito. E infine i quaquaraquà: che dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere, ché la loro vita non ha più senso e più espressione di quella delle anatre.’
    Sembra che Sciascia abbia vissuto a Casalguidi.
    Castruccio91

  3. Caro Edoardo,sono mesi che non riesco a riposare nella mia magione . E sono mesi che il Bolognini attacca l’ amministrazione di Serravalle, compreso assessori e consiglieri e nessuno trova il coraggio di replica. Una volta ci ha provato il consigliere Daghini, ma di fronte alla sfida di un dibattito pubblico è scappato come un leprotto. Sembra quasi che vi sia la consegna del silenzio. Emblematica sotto questo aspetto la vicenda che ha visto protagonisti il sig. Mosconi e l’Assessore Querci . Da una parte l’ artista di strada autore di affermazioni precise e documentate, dall’ altra l’ imbarazzo e vuoti di memoria dell’ Assessore. Dopo aver visto i lavori del Consiglio Comunale in diretta streaming, qualcuno sostiene che con il livello culturale espresso dalla maggioranza, le risposte non potranno arrivare. Quindi Magazzini rassegnati , sarà la consegna del silenzio, sarà che le querci non fanno limoni, l’ unica certezza che le tue domande resteranno senza risposte.
    Dalla sua magione Castruccio91.

Comments are closed.