
PISTOIA. Massimiliano Sforzi scrive:
Nel consiglio comunale di ieri (27 novembre – n.d.r.), in un clima surreale e nel manifesto imbarazzo da parte della maggioranza, non è stata fatta assolutamente chiarezza sulla questione degli appalti e sui procedimenti di indagine in corso e, soprattutto, quale sia stato il ruolo svolto dal sindaco in questa vicenda.
Il dato politico che ne deriva è fortemente negativo. Oggi più che mai, infatti, se la politica non è in grado di dare risposte chiare e credibili sulla trasparenza della gestione della spesa pubblica non è meritevole di rappresentarci.

Preso atto che nel consiglio di ieri il sindaco Bertinelli ha dichiarato e rivendicato di essere stato lui a promuovere l’indagine interna sugli appalti comunali gestiti dall’ufficio mobilità, verde e ambiente, lo invitiamo a darne conto con un riscontro semplice e trasparente: abbandonando per una volta la consueta e ormai logora narrazione, con un atto di “buona politica” si presenti in consiglio comunale e mostri la documentazione di cui ci ha parlato, dimostrando di aver promosso e richiesto formalmente l’avvio dell’indagine prima che questa venisse richiesta dall’ex assessore Lombardi.
Così facendo potranno forse essere fugati i dubbi diffusi che l’estromissione dalla giunta dell’assessore da parte del sindaco avesse una caratterizzazione “punitiva” proprio per l’iniziativa da lei presa, chi ci amministra potrà mantenere la credibilità necessaria e, soprattutto, i cittadini pistoiesi potranno magari essere messi nella condizione di poter recuperare una fiducia nelle istituzioni da troppo tempo smarrita.
Massimiliano Sforzi
Consigliere Sel