È scomparsa la sua alleata e complice, Sonia Petrillo, che già si vedeva seduta come assessora all’ambiente in caso del trionfo torresiano. Adesso la Sonia sembra aver preferito il porto sicuro di Matteo Renzi. E il pretone potrebbe perfino diventar consigliere
LAVORA PER AGLIANA SOL PER DIRE
L’ANPIGIANA SIGNORA DEL MENTIRE!
La promessa di un’associazione civica nata dalle ceneri di Agliana al centro sembrava destinata a venir fuori dalle ciance elettorali della Torresi.
La donna di legge (che si erge a paladina dei diritti delle donne con tanto di incontri con la Boschi, ma poi si fa ritrarre abbracciata al Ciottoli) con la sua retorica appassionata, aveva dipinto un futuro radioso, dove battaglie di alta rilevanza sociale avrebbero trovato un nuovo alleato.
Ma a distanza di mesi, il progetto sembra essersi dissolto nel nulla. Nessun fondo, nessuna associazione costituita, solo promesse infrante.
La Torresi, una volta acclamata paladina della comunità, oggi evita le domande e scompare dai radar, lasciando i suoi sostenitori con un amaro senso di delusione. Un teatrino politico che ha rivelato la vera natura di un impegno civico che, a quanto pare, si è fermato all’indennità di carica, un comportamento che getta ombre sulla sua sincerità e sulla sua credibilità politica.
Poi il declino del pretone, da giullare di corte all’emarginato, un tempo figura di spicco e confidente storico della Torresi.
Il pretone-Zucchelli sembra aver perso la sua influenza. Le sue apparizioni pubbliche, un tempo trionfali, ohttps://www.remove.bg/itra denotano una profonda difficoltà: ma non dimentichiamoci che, in caso di dimissioni di Romiti il mestichiere, sarebbe lui a ricoprire il ruolo di consigliere, situazione grottesca se si verificasse.
Sarebbe bello vederlo votare favorevole alla lottizzazione di Via Palaia, quando per 30 e passa anni ha lottato contro qualsiasi cementificazione in quella zona duramente colpita dalle alluvioni e ad alto rischio, facendo addirittura parte del comitato dei cittadini di Via Palaia, documentando il tutto con foto e video, comitato peraltro, tra le cui file si annovera lo zio del consigliere Ricasoli.
È scomparsa la sua alleata e complice, Sonia Petrillo, che già si vedeva seduta come assessora all’ambiente in caso del trionfo torresiano. Adesso la Sonia sembra aver preferito il porto sicuro di Matteo Renzi.
Il mestichiere tiene banco (degli attrezzi) continuando, per adesso, a recitare la sua parte, perché si sa, il cuore ha ragioni che la ragione non conosce. Sarà decisamente curioso vedere l’evolversi di questa soap opera Aglianese…
E buon Santo Stefano pieno di sassate alla faccia di tutti i voltagabbana di questo pianeta!
Il Testimone di Hellana
[redazione@linealibera.info]
Una domanda finale al Ciottoli. Ma la Torresi la avete multata per i due divieti di sosta che Linea Libera vi ha segnalato, o lei – come Maria Mater Gratiae, Mater misericordiae – ha i privilegi e i sortilegi di poter passare indenne le “legi” del codice della strada?
E PER CHI AMA IMPARENTARSI
SENZA PENSARE A CIÒ CHE FA
COME AD AGRÙMIA…
Una serie di esempi di amore contro natura…