CAVALLI… A DONDOLO

Cavalli in città
Antonella Gramigna. Cavalli in città

PISTOIA. Dopo i commenti entusiastici delle due serate clou del Pistoia Festival, con Santana e Sting in Piazza del Duomo – citate con bei servizi anche da SkyTG24 – la serata del 25 sembra avere deluso i pistoiesi che sui social declinano in vari modi il loro dissenso. In sintesi “meglio nulla”.

I pistoiesi non sono incontentabili perché le serate musicali sono state molto apprezzate, ma sono critici e tendono al mugugno.

Ecco, l’apericena un po’ understatement, la città al buio, l’amarcord televisivo delle passate edizioni della giostra, non hanno riempito il vuoto lasciato di cui molti, alla fine, hanno sentito la mancanza.
Sul tema della Giostra è chiaro che la polemica non si quieta.

Giostra e proteste...
Giostra e proteste…

A proposito, nelle scorse settimane qualcuno aveva ipotizzato che i supporti metallici istallati a fianco delle sedute lungo la pista ciclabile del viale Arcadia servissero per legare il cavallo: ma se in America, fuori dal centro città, è tuttora comune andare a cavallo al bar – anche per evitare contravvenzioni per guida in stato d’ebrezza – a Pistoia no.

Anzi pare che anche andare in centro in groppa a un cavallo, almeno in questi giorni, non sia gradito, se è vero, come ci raccontano, che addirittura il Sindaco, con Assessore e Prefetto, ha intimato ai cavalieri dei rioni di non affacciarsi con i loro destrieri sulla piazza, foss’anche per un breve saluto.
Gli unici rappresentanti della classe equina ammessi sono stati quelli che tiravano un calesse e che Antonella Gramigna ha pubblicato su fb.

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