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MONTALE. Il gruppo Consiliare “Sinistra Unita per Montale”, in attesa di redigere distinti comunicati, che saranno resi pubblici e nei prossimi giorni, comunica quanto segue relativamente allo svolgimento del Consiglio Comunale tenutosi venerdì sera:
– nonostante le proteste iniziali delle opposizioni, il Consiglio, composto da ben 17 punti, si è tenuto ad oltranza su decisione del Presidente del Consiglio comunale che ha la responsabilità dell’organizzazione;
– Relativamente alla questione delle ceneri interrate il Sindaco ha fatto accenno ad un’ulteriore proroga che CIS avrebbe richiesto per adeguare il progetto alle normative;
– È stata respinta dalla maggioranza la mozione relativa alla creazione di una pagina Internet destinata alla istanza dei cittadini. Nella persona del suo capogruppo, la maggioranza ha affermato che “sono sufficienti le mail degli impiegati”, che rispondono volentieri, nonché gli incontri che il Sindaco fa nelle frazioni. Ha poi annunciato “mirabolanti innovazioni informatiche” senza specificare né di che si tratta, né quando, come e con che fondi verranno attuate;
– Sono state approvate, con voto contrario di “Sinistra Unita”, delle modifiche di bilancio che non solo vanno nella direzione di quanto già deciso dal centro-destra nella scorsa amministrazione ma sono anche peggiorative, visto che tolgono fondi al sociale; su quest’ultimo punto, lo stesso centro-destra si è mostrato (giustamente) scandalizzato.
A questo primo comunicato – diramato nella mattinata dello stesso giorno – qualche ora dopo ne è uscito un altro che pubblichiamo integralmente:
Ci sentiamo in dovere, in nome di una corretta dialettica politica, di specificare ulteriormente quanto segue in relazione a un commento, apparso sulla pagina facebook del capogruppo in Consiglio di “Montale democratica” Federica Prisca Scirè in merito al nostro comunicato di stamani:
1) il virgolettato “mirabolanti innovazioni informatiche” era naturalmente inteso in senso ironico, come si intuisce facilmente. Il virgolettato infatti non sempre indica “discorso riportato o discorso diretto”; ma può implicare anche un certo distacco. Se, anche involontariamente, la cosa non era chiara, ce ne scusiamo. In politica, tuttavia, come in letteratura e in legge, vale anche la “forma ironica” che non implica ne accusa, ne offesa, ne malafede, ne menzogna; ben altre sono purtroppo le forme di menzogna che esistono in questo mondo (e il riferimento non è diretto). Non si tratta quindi di aver riportato dichiarazioni errate ma di sana dialettica politica.
2) Ascoltiamo, eccome, quello che viene detto dagli altri consiglieri; altrettanto vorremmo che si leggesse quanto scriviamo, e soprattutto che le cose si discutessero nei tempi giusti (non dopo due mesi e mezzo dalla convocazione dell’ultimo consiglio); vorremmo inoltre che non si obbligasse più strumentalmente l’opposizione a discutere una propria mozione alle una di notte.
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Se si fosse accettato di discutere di una cosa importante come una pagina dedicata alle istanze, tra l’altro richiesta dai cittadini, in tempi decenti e con la dovuta calma, forse si sarebbe compreso meglio quanto vi era scritto nella mozione, cosa che evidentemente, con tutto il rispetto, non è avvenuta.
Niente ha a che fare con quanto chiedevamo infatti l’affermare che “Il sito del comune è sempre aggiornato su ogni avvenimento e che sia dotato di molti indirizzi mail e numeri telefonici a cui rivolgersi”.
Quello che chiedevamo (ma la mozione è chiara e può essere consultata sul sito: vedi) era una pagina in cui le istanze dei cittadini potessero essere visibili così come fosse visibile la risposta del sindaco; si chiedeva inoltre l’obbligo da parte dello stesso sindaco a rispondere entro 30 giorni. La trasparenza a cui facevamo riferimento niente ha a che fare con il fatto che si possa scrivere una mail agli impiegati o che gli “amministratori siano disponibili a ricevere personalmente, telefonicamente, telematicamente tutte le istanze, proposte, reclami”.
- – Se l’attuale amministrazione, come si legge nella risposta, “condivide in pieno il sentimento di improcrastinabile modernizzazione dei servizi telematici, in modo tale da dare un’opportunità ai cittadini di mettersi in contatto con l’amministrazione, sia politica che di uffici”, allora ha perso una bella occasione per dimostrarlo.
- – Prendiamo atto del formale impegno che segue: “Fatto salvo quanto detto fino ad adesso, nell’ottica di una composizione di una cornice più funzionale sia per gli uffici, che per gli amministratori ma soprattutto per i cittadini, funzionalità a nostro avviso non riscontrabile in una pagina pubblica di reclami o suggerimenti che dire si voglia, l’attuale amministrazione sta vagliando strumenti efficaci e snelli, volti a una maggiore informatizzazione del sistema attraverso la creazione di canali che facciano da ponte fra la cittadinanza e l’ente pubblico, utilizzabili da una parte attivamente presentando istanze sia di reclamo che di proposta e dall’altra utilizzabile non solo come suite gestionale di analisi, ricezione e risposta, ma anche di informazione in tutte le sue accezioni, promuovendo così un rapporto ancora più stretto fra cittadino e livello amministrativo.”
Benissimo. Il Gruppo Consiliare “Sinistra Unita per Montale” annuncia fin da ora un’interrogazione su tempi, modi e costi di tale realizzazione. Modificare una pagina del sito nel senso in cui la richiedevamo, avrebbe accorciato tempi e soprattutto sarebbe stata priva di costi. La bocciatura, proprio come la presentazione a distanza di dieci giorni, di una mozione praticamente “gemella” sui temi della guerra, sa proprio, quindi, ci perdoni, “di bocciatura ideologica”.
Che fa solo il male dei cittadini. Ha ragione quando lei dice che l’amministrazione è una cosa seria: ancor di più lo sono la democrazia e il rispetto delle istituzioni e delle opposizioni. Sperando di essere stati chiari, e di poter continuare questa dialettica nei luoghi “preposti” (il Consiglio comunale ad esempio, magari non troppo a notte fonda) La salutiamo cordialmente e la ringraziamo per la sua pronta risposta al nostro piccolo e breve comunicato.
Il Gruppo Consiliare
“Sinistra Unita per Montale”