PISTOIA. Il consigliere comunale Pd, Riccardo Trallori, partendo dalla situazione dei centri cottura, quello insediato all’ex ospedale Ceppo e quello dismesso a Chiazzano, chiede al sindaco ed alla giunta di capire quali siano le azioni da mettere in campo per garantire tale presidio che è a servizio delle strutture sanitarie.
“La società Dussmann Service Srl è titolare di un contratto di tre anni con l’Ausl 3 per la fornitura dei pasti – spiega Trallori – e fino ad oggi ha svolto la priopria attività all’interno del centro cottura del Ceppo. Questa area è interessata da un’opera importante di riqualificazione, ma urge evitare che il Pistoia perda sul proprio territorio comunale la permanenza dell’attività di fornitura pasti”.
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Il personale della Dussmann Service è composto da quarantadue lavoratrici, tutte del territorio pistoiese, con contratti part-time “le quali – sostiene il consigliere democratico – se venisse meno la struttura del centro cottura a Pistoia si vedrebbero in gran parte costrette ad interrompere il loro rapporto di lavoro”.
La stessa società Dussmann ha raggiunto con la Regione Toscana e l’Ausl Toscana Centro un accordo affinché sia mantenuta la sede del centro cottura al Ceppo fino a che non sarà trovata un’alternativa valida.
“Credo che l’amministrazione debba riuscire a trovare una soluzione per garantire questa presenza del centro cottura a Pistoia, tenendo conto anche del tema dei livelli occupali esistenti, e per tali ragioni – conclude Trallori – chiedo cosa intenda fare e di avere informazioni sullo stato di avanzamento delle procedure rispetto al futuro centro cottura e produzione pasti di Chiazzano”.
[pd pistoia]