QUARRATA. Scrive Roberto Trinci, capogruppo della locale associazione Alpini di Quarrata:
Ieri, 8 novembre, si è tenuta la consueta commemorazione dei caduti della Grande Guerra al monumento in via Vittorio Veneto. Erano presenti il Sindaco, l’Associazione Carabinieri in congedo, l’Associazione Alpini e due o tre cittadini.
Si è notata la folta assenza di: membri della Giunta, Consiglieri Comunali, Associazioni presenti nel territorio comunale, cittadini.
Vorrei ricordare a tutti, e specialmente a chi fa parte di organi istituzionali, che dovrebbe essere sentito come un dovere ed un privilegio partecipare a queste cerimonie.
In compenso sono stati notati membri della Giunta e del Consiglio alla Festa del vino novo di Montemagno, alla partita del Quarrata e, il giorno dopo, a mangiare alla mensa delle scuole.
Credo che in tutte le famiglie di Quarrata ci sia un nonno, uno zio, un bisnonno che abbia fatto la guerra e che forse non è ritornato.
Ed allora, cari cittadini che siete rimasti a casa, quale migliore occasione sarebbe stata per ricordare in modo onorevole i vostri caduti?
Ricordate che chi dimentica la propria storia è destinato a ripeterla.