chi l’ha visto? ECCO SVELATO IL MISTERO DI ERMANNO BOLOGNINI CHE SEMBRA SCOMPARSO, MA CHE STA GETTANDO LE FONDAMENTA DELLA SUA LISTA SISMICA

Fra i cospiratori ci sarebbero anche, sembra, personaggi di spicco della politica locale: due ex assessori e forse gente targata Montecatini-Valdinievole. Se guerra deve essere, che guerra sia: questo il pensiero del Bolognini

 

Politici e politicanti di Serravalle: state calmi. Il rompi di Casale è in perfetta forma e vi sta facendo… la buca sotto i piedi!

 

È SPARITO L’ERMANNO DALLA VISTA?

NIENTE PAURA: È A PREPARAR LA LISTA!

 


 

Può contare su 150 voti di preferenza. Ma forse anche di più…

 

QUALCUNO si preoccupa della mia salute perché – dice – non sono molto attivo. Devo stare dietro a mille e una favola di questa provincia squinternata, con amministratori iscritti all’Anpi (giunta di Quarrata), analfabeti e incapaci di rispondere ai miei documenti con appropriati documenti che dimostrino il contrario di ciò che io dico da 27 anni a questa parte senza essere mai ascoltato né smentito: che la nostra dis-amministrazione pubblica fa letteralmente schifo & pena.

Qualcuno si preoccupa anche (e assai) del silenzio di Ermanno Bolognini. Addirittura c’è chi vorrebbe rivolgersi alla Federica Sciarelli e a Chi l’ha visto? Ve lo garantisco personalmente: Bolognini è vivo e vegeto. Ma oserei dire di più: è più virulento del Covid, per Serravalle. Siccome si è rotto i corbelli di vedere l’incapacità degli amministratori locali (è una sua opinione, quindi rispettiamola dal suo punto di vista), è lì che lavora più di me intorno alle sue cose.

E per Bolognini le sue cose sono non certo quelle del ciclo mestruale, ma la costituenda nuova lista-terremoto, nome presunto Alternativa Democratica, perché senz’altro cambierà nome trovandone uno più appropriato che non ricordi troppo il Pd. È la lista che sta turbando le notti e i sonni di destra e sinistra.

Tanto va avanti il progetto-lista Bolognini, che qualche giorno fa, in un ristorante delle nostre colline (mi dicono dalle parti di Marliana, ma potrebbe essere un artificioso depistaggio) circa 35-40 cospiratori anti-tutto si sarebbero attovagliati insieme per parlare di come fare il secondo traforo del Serravalle un po’ più alla svelta delle lumache di Rete Ferroviaria Italiana; e, soprattutto, senza far crollare la casa della Deborah Del Cortona che poco se ne cura, perché lei ha già l’accordo con le ferrovie che le rifaranno una villetta tutta nuova, lucida e fiammante.

E fra i cospiratori c’erano anche, sembra, personaggi di spicco della politica locale: due ex assessori e – credo – anche gente targata Montecatini-Valdinievole. Se guerra deve essere, che guerra sia: questo il pensiero del Bolognini.

Per Serravalle il Bolognini sarà peggio della seconda galleria…?

Quasi quasi per tutti i grattacapi che suscita la sua idea da rompi di Casale, non sarebbe di fuori se – per caso – qualcuno della destra, magari dopo essersi sbucciato il culo a dovere con le elezioni regionali miracolate dalla Madonna di Montenero, lo avvicinasse promettendogli chissà cosa (una segreteria? il posto della Bardelli?) pur di farlo desistere dall’idea di creare una torma di unni che, scendendo dalla Pannonia (Ungheria) con Attila-Ermanno in testa, potrebbero davvero mettere con le spalle al muro il centrodestra e riaprire la via al Pd serravallino, sgangherato e diviso in due (Casale e Masotti) e litigioso da morire al suo interno.

Ermanno Bolognini lo conosco piuttosto bene. Lo sapete. E sono sicuro – fino a metterci la mano sul fuoco – che, se qualcuno cercasse di irretirlo con uno sguardo magnetico da ipnotizzatore, risponderebbe sùbito con una sonora pernacchia!

Politici e politicanti di Serravalle: state calmi. Il rompi di Casale è in perfetta forma e vi sta facendo… la buca sotto i piedi!

Edoardo Bianchini
[direttore@linealibera.it]
Art. 21: a Serravalle c’è qualcuno?

 

Ora la stampa organica può correre dietro alla notizia…


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