CHIESINA UZZANESE. [a.b.] Ieri mattina davanti al municipio si è tenuta una manifestazione per chiedere più sicurezza e controlli da parte delle forze dell’ordine e dell’amministrazione comunale dopo i recenti fatti di cronaca (le due risse alla pizzeria Da Annita e al bar Milano scaturite da gruppi di rom residenti in paese).
La manifestazione è nata spontaneamente attraverso i social network (con il gruppo “Chiesina c’è”) ed ha avuto l’appoggio di alcune forze politiche.
A proposito della manifestazione e delle reazioni suscitate intervengono oggi con un comunicato i responsabili provinciali di Fdi-An che prendono le distanze da quanto dichiarato dal sindaco (eletto anche dall’elettorato di destra) aprendo di fatto un momento di riflessione (non ancora una crisi vera e propria) tra le forze politiche in maggioranza.
Dispiace leggere le parole del sindaco di Chiesina nel definire “frustrati” cittadini che denunciano una situazione di disagio dovuta ad una sensazione di mancanza di sicurezza.
Così come dispiace l’atteggiamento di supponenza nei confronti, non di un esponente politico ma, del partito che rappresenta, citando errori di copiatura di un testo legislativo.
Questo non è il sindaco che abbiamo appoggiato alle ultime elezioni. Questo non è quello che ci aspettavamo, sopratutto in materia di sicurezza e di rapporti con i cittadini da un sindaco eletto, con i voti del centrodestra.
Qualcuno crede ancora che Chiesina sia un comune di centrodestra? Noi non lo crediamo più.
Anzi pensiamo che l’influenza trasformista e di opportunismo che ha contagiato (ex) esponenti politici locali, sia stata trasmessa anche alla maggioranza, o a parte di essa.
Noi non abbiamo esponenti di riferimento in comune, pertanto non può essere una giunta di centro destra, perché manca la destra.
Da questa esperienza la nostra volontà di costruire su Chiesina un movimento identitario e di destra a difesa dei cittadini.
Noi crediamo nella forza del centro destra unito, ma non siamo disposti ad accettare insulti da nessuno, tanto meno dal sindaco di Chiesina.
Attendiamo di vedere l’atteggiamento dei rappresentanti delle forze politiche in maggioranza per valutare le conseguenze politiche.
Patrizio La Pietra Coordinatore Provinciale Fdi-An Pistoia
Roberto Franchini Vice coordinatore Fdi-An Pistoia
Indecoroso e incivile l’intervento del sindaco di Chiesina Uzzanese quando apostrofa con il termine “frustrati” i cittadini che hanno voluto manifestare un disagio crescente ed uno stato evidente di insicurezza dovuto alla presenza di soggetti rom che si dimostrano intolleranti verso la normativa vigente che tutti sono chiamati a rispettare.
Mauro Tintori (da fb)