MONTEMURLO. La rassegna di teatro per ragazzi e famiglie “Ci vediamo a teatro” prosegue domenica 26 gennaio ore 16.30 al teatro della Sala Banti (piazza della Libertà- Montemurlo) con lo spettacolo “La Tivvù che non c’è più 2020”, la nuova produzione comica del Movimento di Cultura Teatrale I Formaggini Guasti.
Uno spettacolo ideato da Patrizia Guastini che, oltre a incuriosire i più piccoli, riesce a coinvolgere anche genitori e nonni, mostrando la televisione italiana dall’epoca del bianco e nero. Un amalgama di tradizioni che hanno anticipato la tv digitale moderna e hanno arricchito i palinsesti con telefilm, talent, reality e quiz show.
La rassegna “Ci vediamo a teatro”, giunta alla tredicesima edizione e promossa dal Comune di Montemurlo con Fondazione Toscana Spettacolo onlus e la collaborazione de I Formaggini Guasti, è un appuntamento molto atteso dai bambini e dalle famiglie, come sottolinea l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero: « Il teatro a Montemurlo è un’esperienza per fare comunità, per stare insieme e per imparare divertendosi. Nel corso degli anni la rassegna è diventata un punto di riferimento per le famiglie, che hanno la possibilità di vivere un pomeriggio di divertimento in compagnia di un teatro di grande qualità».
Gli spettacoli sono pensati per i bambini dai quattro anni in su, ma trattano tematiche in grado di catturare anche l’attenzione delle loro famiglie.
BIGLIETTERIA — Il posto unico costa 5 euro. Per maggiori informazioni, prenotazioni e prevendite è necessario chiamare la compagnia “I Formaggini Guasti” tel. 0574 651548 cell. 328 2718519 o scrivere a salabantiragazzi@gmail.com
[masi — comune di montemurlo]