MONSUMMANO. Tarantelle e tarantolati. Non c’è più serietà. Via giù politici, un po’ di contegno. In fondo, rappresentate delle istituzioni.
Prima la bellissima, osannatissima, pressappochissima Riforma del ministro Delrio che fa le pentole ma non i coperchi, toglie le province per finta lasciando il territorio senza soldi ma con un mucchio di spese da fare: le strade come la Camporcioni, le scuole e i banchi elemosinati, i riscaldamenti che l’inverno è vicino, la neve che sulla collina andrà spalata e chi più ne ha più ne metta. Come se il buco da 8 milioni di euro della provincia non bastasse. Tanto ora con il nuovo decreto enti locali tolgono soldi ai comuni e li rimettono nelle province. La coperta è sempre quella e sempre corta.
Però la copertina l’hanno già allungata un po’ alla chetichella: il nostro caro e serio Presidente ha deciso di aumentare le assicurazioni auto per pagare i cartelli dei 40km/h sulla Camporcioni. Bella mossa!
Poi il Gran Consiglio degli undici sindaci che partorisce, udite udite, l’Unione dei Comuni della Valdinievole con la Comunità Montana della Garfagnana. Ma mica è colpa di chi l’ha voluta approvare o scatola chiusa, senza leggerla, senza discuterla, senza farla conoscere. E quanto costerà al Signor Pantalone (che poi siete voi che leggete) questa “cosa”? Boh, e chi lo sa, intanto si fa, poi le spese si vedranno. Chi se ne importa se vari istituti molto importanti come l’Anci hanno già detto che costa molto di più della gestione “normale” dei comuni, sempre che si possa parlare di normalità da queste parti.
Cos’è il genio? diceva il Perozzi. Di certo non sperare nel turismo dei Pokémon visto che i cacciatori di animalini virtuali vagano per la città ma di certo non per godere delle bellezze dei nostri paesi. Questa brillante idea glie l’avrà suggerita la lobby dei Pokémon? Mistero. Ma pensare prima di dire una cosa a caso no eh? Oddio, forse è meglio di no, no gli abbia a venire in mente qualche altra tassa.
Dulcis in fundo, il Mega Presidente Intergalattico della Provincia di Pistoia, un politico per i politici, un uomo sempre in mezzo alla mischia, si lamenta prima con il governo, quando era già stabilito che gli avrebbero dato i soldi sfondando una porta aperta, poi addirittura decide di pagare di tasca propria la multa che il suo compare Sindaco di Pescia gli ha fatto per l’articolo 15 del codice della strada per le strade rotte. Attenzione Attenzione, ben 28,70 € che il povero Presidente vuole sborsare di tasca propria, ma che ha già dichiarato che li richiederà al governo centrale. Che coraggio, ammirevole!
A proposito, giusto per diritto d’informazione: l’articolo giusto per multare chi non mantiene la strada è il 14 non il 15: ma non lo facciamo sapere alle opposizioni, non abbiano a sollevar questioni giuste invece la manfrine utili solo a far vedere che i politici servono a qualcosa.
No davvero, un po’ di serietà.
[valdinievole 5 stelle]
